L'istituto "Gereschi" di Pontasserchio ospita il Sindaco anticamorra Renato Natale

Si parlerà di legalità all’istituto comprensivo “Livia Gereschi” di Pontasserchio. L’appuntamento è per Sabato 6 febbraio a partire dalle ore 11, e ospite della scuola e del suo coordinatore Prof. Salvatore Viaggio, sarà il Sindaco di Casal di Principe Renato Natale. L’incontro rientra nei percorsi di “Educazione alla cittadinanza e alla legalità” che l’Istituto Gereschi organizza ormai da molti anni (Giovanni Impastato (fratello di Peppino), Giuseppe Ayala, Tano Grasso, Piero Grasso, Elisabetta Tripodi, Pippo Cipriani, Don Armando Zappolini sono solo alcuni dei protagonisti dei precedenti incontri) grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione comunale di San Giuliano Terme e di associazioni come Libera e Avviso pubblico.

Renato Natale, professione medico, è Sindaco di uno dei paese più martoriati dall’infiltrazioni camorristiche. Qui nascono i Casalesi, raccontati da Roberto Saviano nel suo libro-verità “Gomorra” nel quale Renato Natale viene citato come uno dei pochi politici che ha avuto il coraggio di dare voce ai casalesi onesti, che sono poi la maggior parte. A Casal di Principe i Casalesi, crescono, si affiliano, fanno affari, anzi malaffari, e diventano sempre più potenti, nel silenzio assorante dello stato. Natale diviene Sindaco nel 2014, dopo esserlo già stato nel 1993 per appena un anno. Fa della lotta alla camorra la sua missione, il suo programma elettorale. Subisce intimidazioni, minacce, ma non si tira indietro, fonda, insieme ad altri medici, l'associazione “Jerry Essan Masslo”, impegnata nella tutela della salute degli immigrati e del loro reinserimento sociale. Membro di Libera, di cui è stato referente regionale in passato, si impegna tutt’ora nel recupero dei beni confiscati alle mafie a fini sociali. È fondatore del Comitato Don Peppe Diana di cui era grande amico.

Nella giornata con gli studenti, in programma nell’aula magna del plesso scolastico “Gereschi”, Renato Natale parlerà della sua esperienza di Sindaco anticamorra, di come lo stato debba agire per ripristinare il rispetto della legalità, ma soprattutto di come debbano essere educati i giovani per impedire alle mafie, qualunque sia il loro nome, di appropriarsi del loro futuro

L'incontro a scuola sarà anticipato la sera precedente, venerdì 5 febbraio alle ore 20, da una cena presso il Ristorante “Da Rino” organizzata dall''Agenzia UnipolSai AbC srl di Pisa-San Giuliano Terme e Vecchiano e i Comuni di Pisa e San Giuliano Terme. E' una cena di raccolta fondi a favore delle cooperative di Libera che operano sui terreni confiscati alle mafie (nel 2010, una delle prime cene fu organizzata proprio per la cooperativa "Le Terre di Don Peppe Diana" di Casal di Principe).

Sono già un centinaio le adesioni, chiunque voglia partecipare può trovare le informazioni necessarie nel volantino alla sinistra di questo articolo.