L'Italia batte la Spagna e in Corso a Cascina scatta il "degenero"
Un centinaio di ragazzetti ha vandalizzato il salotto buono della città. Ripresi da un gruppo di adulti, per poco non è scattata la rissa. Nessun servizio d'ordine organizzato. Denunce in arrivo. Selene Quaglia si sfoga sui social: "Bella la mi Cascina!"
La festa per la vittoria dell'Italia sulla Spagna deve avere dato alla testa ad un gruppo di ragazzetti, agguerriti, violenti e pronti a "sfasciare" Corso Matteotti a Cascina.
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Tutto è iniziato ieri sera, qualche minuto dopo la fine dei rigori e della partita dell'Europeo di calcio. Nel giro di pochi attimi il gruppo di ragazzetti si è spostato da Piazza dei Caduti, dove la Pro Loco aveva posizionato un maxi-schermo, ed ha invaso Corso Matteotti, rovesciando sacchetti della spazzatura lasciati a terra in attesa del conferimento e cassonetti della carta.
Pian piano il gruppo di ragazzi è cresciuto e la situazione è degenerata: pallonate alle finestre - scrive Selene Quaglia, proprietaria del pub Phan Kool in un post - ragazzi arrampicati sulle grondaie e cestini rovesciati a terra.
Selene Quaglia, cascinese che in Corso Matteotti ci lavora, anche per tutelare i suoi clienti, decide d'intervenire, supportata da suo marito, altri amici e qualche cittadino di passaggio.
Il gruppo dei ragazzetti li accerchia e solo il sangue freddo dei più grandi, anche se colpiti con un pugno e attaccati da più parti, fa in modo che non scatti una vera e propria rissa.
"Stiamo andando dai Carabinieri di Cascina per una denuncia - dice Selene Quaglia al telefono -. Ieri sera ero davvero arrabbiata per cosa stava accadendo, fortunatamente mio marito, insieme a me per difendermi, non ha reagito. Erano tutti ragazzetti di Cascina e dintorni. Io mi domando: possibile che a vedere la partita in piazza fossero tutti senza mascherina e assembrati? Possibile che la Pro Loco non avesse pensato ad una sorta di servio d'ordine".
Aveva scritto Selene Quaglia su Facebook
L'Italia vince la partita... Sono tutti contenti! E cosa fa il ragazzino contento? Tenta di demolire il corso di Cascina! Prima la felicità si riversa sui mucchi di scatole e carta. Ipocritamente penso che "sarà un problema di chi la deve raccogliere domani".
Il gruppo dei ragazzi contenti aumenta.. E sono sempre più contenti!!! E per sfogare cotanta gioia non è il caso di iniziare a tirare pallonate alle finestre, arrampicarsi in modalità scimmia alle grondaie e far volare i cestini? Ma certo!!!
Ecco...più la loro felicità aumenta e più io mi incazzo... E non sono nota per la mia pacatezza. L'onda si bimbi felici si avvicina alla mia attività e io tento di fermali ... E non so come ci riesco. Ma poco dopo mi ritrovo accerchiata. I miei amici e qualche adulto che passa di li arrivano e cercano di placare gli animi ma ormai i ragazzi contenti non sono più contenti. Una gentil donzella si avvicina a mio marito (che nel frattempo mi teneva per evitare che mi corchiassero di botte) e tenta di spegnerli, fortunatamente senza successo, una sigaretta sul collo. E poi arriva lui... 30 kg bagnati, senza maglietta, che scansa la mandria e tira una puntata in faccia sempre al santo del mi marito (che era sempre li a tenermi!) fortunatamente cogliendolo di striscio. I ragazzetti più svegli se la danno a gambe, i più tranquilli tentano di mediare. Pochi minuti dopo e sono tutti a festeggiare davanti al Conad.
50,70,100 ragazzi che senza controllo invadono il paese, forze dell'ordine assenti, persone che per paura scappano invece di cercare di bloccare il devasto... Bella la mi Cascina!