Litorale Pisano, Confcommercio: "Nel 2020 è fondamentale intervenire sulla mobilità"
"Ridurre i disagi sul Litorale dovuti al traffico che puntualmente congestiona la viabilità dell'intera costa pisana, da Marina di Pisa a Tirrenia fino a Calambrone"
La richiesta di Fabrizio Fontani (nella foto), presidente di ConfLitorale Confcommercio Pisa, non è soltanto un buon proposito per il 2020, ma un passaggio chiave per ridurre i disagi sul Litorale dovuti al traffico che puntualmente congestiona la viabilità dell'intera costa pisana, da Marina di Pisa a Tirrenia fino a Calambrone. Non è soltanto un problema che si presenta nei mesi d'estate, ma durante tutto l'anno, raggiungendo l'apice nei giorni festivi.
“Dall'acquisizione di piazza Viviani a Marina di Pisa ai nuovi arredi urbani , fino al progetto di riqualificazione di piazza Belvedere a Tirrenia, vediamo che rispetto agli ultimi anni il vento è cambiato e abbiamo profonda fiducia nell'attuale amministrazione, ma per quanto riguarda il problema traffico serve una chiara inversione di tendenza” prosegue Fontani. “Anche nel giorno di Capodanno abbiamo assistito a forti disagi sul Litorale: un blocco unico di automobili in entrata e in uscita da Marina di Pisa e Tirrenia, con il risultato di avere un traffico congestionato, dove per andare e tornare da Pisa alcuni hanno impiegato quasi due ore. Una viabilità paralizzata ad ogni occasione è un duro colpo per le attività commerciali e allo stesso tempo un freno per lo sviluppo turistico di quest'area. Se l'amministrazione comunale non affronta seriamente il tema mobilità sul Litorale non è possibile alcuna prospettiva di crescita”.
Il problema si trascina ormai da anni, è già nell'ultima estate il presidente di ConfLitorale Confcommercio Pisa aveva evidenziato tutti i disagi del traffico.
“Era il 1 agosto quando l'assessore alla Mobilità del Comune di Pisa, Massimo Dringoli, rispose ironicamente che per evitare il traffico sul Litorale si poteva andare a fare una passeggiata sui Monti Pisani. Ma in questo periodo dell'anno, con giornate piuttosto fredde e poche ore di luce a disposizione, i Monti Pisani non sono così attrattivi, e il 1 gennaio centinaia di persone si sono riversate sul Litorale, mettendo a nudo tutti i problemi della mobilità” conclude Fontani.