Loconsole risponde a Rollo sui servizi pre e post scuola
L'assessore all'istruzione del Comune di Cascina risponde ai consiglieri di minoranza Rollo e Peluso sui servizi pre e post scuola: "Rollo non li ha attivati, noi lo faremo, discontinuità col passato"
Sembra che i consiglieri Dario Rollo e Lorenzo Peluso abbiano la memoria corta. All'inizio di Settembre dello scorso anno, quando Rollo era facente funzione di Sindaco a Cascina, i servizi di pre e post scuola e di doposcuola per l'a.s. 2020/2021 non sono stati attivati affatto per tutto l'anno scolastico.
Questa amministrazione, invece, è fermamente convinta della necessità di offrire tali servizi e ha messo a bilancio quanto necessario (già prima dell'estate) per organizzare il pre e post-scuola e per assicurare la mensa per il doposcuola. Sempre prima dell'estate, ho personalmente incontrato diverse volte le Dirigenti scolastiche dei 3 Istituti Comprensivi del territorio per pianificare i servizi, inclusi anche i servizi di trasporto e di refezione scolastica, nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione da Covid-19.
L'ultimo incontro con le dirigenti è avvenuto il 26 agosto in Comune. In tale incontro si è discusso del bando di pre e post scuola del Comune di prossima uscita e dei bandi per il doposcuola del Borsellino e del De Andrè andati, purtroppo, deserti. Stiamo cercando una soluzione alternativa per il doposcuola anche se le associazioni e le cooperative disponibili ad offrire il servizio scarseggiano molto probabilmente per questioni dovute alle regole Covid-19.
Se Rollo e Peluso si chiedono come mai i servizi si riescono ad organizzare in strutture private, ma non nelle scuole pubbliche, le motivazioni principali sono due. La prima è stata già individuata da loro, i prezzi. I prezzi sono elevati perché ci sono stati aumenti di costo del servizio. La seconda motivazione è da ricercarsi nella possibilità di organizzare gruppi misti (provenienti da diverse classi di scuola) di bambini e bambine. Infatti, i servizi saranno erogati se la possibilità di organizzare gruppi misti, ma stabili, di bimbi dovesse essere assicurato per le scuole pubbliche considerando l'andamento della situazione epidemiologica.
Ad ogni modo, se il consigliere Rollo fosse stato così interessato alla questione avrebbe presentato in Consiglio Comunale l'interrogazione già a luglio e gli avrei risposto come ho sempre fatto con tutti i consiglieri. In realtà, era assente nella prima parte della seduta di Consiglio inclusa quella relativa alle interrogazioni, mentre era presente nella parte successiva della seduta.
Claudio Loconsole, Assessore istruzione Comune di Cascina