L'Ortaccio abbatte le distinzioni di genere

Cronaca
Vicopisano
Martedì, 24 Agosto 2021

Bagni gender free e piena adesione dei soci anziani. "Una scelta politica che mostra un sottobosco Arci composto da sensibilità diverse e aperte alle novità del mondo”

La questione di genere è una cosa seria, ma può essere affrontata su diversi piani e più livelli.

Al circolo Arci L’Ortaccio di Vicopisano, da poco più di dieci giorni, i nuovi bagni realizzati con tutti i crismi della legge, oltre ad essere belli, grandi e puliti, portano in seno una novità.

Al circolo di via Loris Baroni si è deciso, infatti, di abbattere le distinzioni di genere, almeno per quel che riguarda il momento delle evacuazioni fisiche e del cambio dei pannolini ai più piccoli.

“Tutto ha avuto inizio da una necessità tecnica - spiega Pasquale Caiafa, neo presidente del circolo L’Ortaccio – poiché il fasciatoio che volevamo montare entrava solo nel bagno degli uomini. Da qua ci siamo spostati in avanti, verso i bagni free gender. Vi posso garantire che la risposta di tutti i soci, anziani e non, è stata davvero convinta e condivisa”.

L’idea era venuta alla vicepresidente Enrica Inghilleri e l’iniziativa, trova i suoi perché nel profondo: “L’installazione del nuovo fasciatoio – conferma - è stata la scusa per promuovere un nuovo tema”.

Entrato in carica da poco, il neo eletto consiglio del circolo L’Ortaccio ha abbracciato l’idea senza tentennamenti.

“Se inserito nelle pertinenze o nel bagno dei disabili – prosegue Inghilleri - il fasciatoio avrebbe creato non pochi problemi sulla gestione degli spazi. Lo abbiamo quindi montato in quello che da sempre era il bagno degli uomini”.

Il percorso che ha portato alla scelta è stato rapido: “Anche gli uomini – insiste Enrica Inghilleri - possono cambiare i pannolini ai figli. Da questo assunto, l’ulteriore passo è stato breve, con la decisione di fare dei nostri bagni, un esempio di non distinzione di genere. Dei locali gender free, per la liberazione dalla distinzione di genere”.

Enrica Inghilleri fa parte del Consiglio della Pari Opportunità promosso dal Comune di Vicopisano ed anche per lei, la risposta dei soci più vecchi del circolo è stata molto positiva.

“Tra i più anziani – conclude Inghilleri – si è passati in breve tempo da una sorta di borbottio al sorriso e all’accettazione della proposta. È stata accolta come un’idea nuova e bella. Non giriamoci intorno, questa è una scelta politica che dimostra, ancora una volta, che il sottobosco Arci è composto da sensibilità diverse e aperte alle novità del mondo”.

Ora sulle porte dei bagni del circolo L’Ortaccio di Vicopisano campeggiano dei nuovi cartelli.

Nel primo, con su le figure stilizzate della donna, dell’uomo, di una persona neutra e di un alieno il circolo consiglia: “Whatever, just please wash your hands”, che può essere tradotto “In ogni caso (in ogni modo) lavatevi le mani”.

Nell’altro, invece, la scritta è più semplice e diretta, anche se sempre in inglese: “Gender neutral (with chancing table)”.

carlo.palotti