Lotta agli abbandoni. Rollo: "Troppi soldi per le telecamere finte"

La lista Valori e Impegno Civico incalza il Comune di Cascina. L'investimento non ha ottenuto i risultati sperati

Hanno scritto i consiglieri comunali Dario Rollo e Lorenzo Peluso di ‘Valori e Impegno Civico Dario Rollo’

Quanto costano ai cittadini le telecamere finte installate sul territorio?

“Cascina piena di rifiuti abbandonati: le telecamere continuano a non fare il loro dovere?”.

È questa una delle domande che si è posta nuovamente il gruppo consiliare di opposizione “Valori e Impegno Civico Dario Rollo”.

Circa un anno fa - incalza il gruppo guidato da Dario Rollo - il nostro gruppo ha presentato una interrogazione consiliare a seguito della quale si era venuto a sapere che delle quasi 100 telecamere installate sul territorio, ben 90 erano finte, non funzionavano. I cittadini e cittadine di Cascina hanno speso nell’anno 2022 per questa “trovata” della nuova amministrazione targata PD, la somma di 92.222 euro per il noleggio e la gestione di appena 10 telecamere “vere” senza però l’ottenimento di risultati soddisfacenti.

Dalla risposta degli amministratori si era saputo che in 365 giorni erano state elevate appena 60 sanzioni, per un totale di 12.450 euro.

Di questo importo poi, appena 2.550 euro era stato realmente incassato dal comune.

Considerato che l’amministrazione ha ritenuto positivo il progetto e ha stanziato a bilancio per il biennio 2023/2024 ulteriori 110.000 euro per la gestione di questi apparecchi, la quasi totalità finti, il nostro gruppo – continua Rollo – ha presentato un’altra interrogazione per conoscere i risultati ottenuti nel 2023 e la quantificazione delle risorse comunali utilizzate per questo progetto.

Riteniamo che l’aver installato telecamere finte sul territorio, impegnando ingenti risorse economiche, non abbia sortito gli effetti sperati.

Fossimo stati negli amministratori ci saremmo quanto meno posti la domanda se effettivamente ne valesse la pena continuare a stanziare centinaia di migliaia di euro di risorse pubbliche in questo progetto, che, fino ad oggi, non ha prodotto risultati concreti.

Riteniamo che sarebbe più corretto investire le risorse pubbliche nell’istituire nuovamente il servizio degli ispettori ambientali, implementandolo anche rispetto al passato, e acquistare delle vere foto-trappole che possano essere utilizzate mimetizzandole nel terreno e spostandole più frequentemente in maniera da individuare i responsabili degli abbandoni di rifiuti – conclude Rollo.