Lotta al coronavirus. Banca di Pescia e Cascina si schiera al fianco della comunità

Economia
Cascina
Venerdì, 27 Marzo 2020

L'isituto di credito ha deciso di mantenere aperti gli sportelli e di mettere in campo misure di sostegno alle famiglie e alle piccole e micro imprese

Una banca al fianco della comunità.

Nel pieno dell'emergenza da coronavirus la Banca di Pescia e Cascina ha deciso di restare vicino ai propri clienti, ma nel farlo, ha tenuto ben presente le direttive governative in tema di contrasto alla pandemia cha ha colpito il Paese.

Perciò, come spiegato da Antonio Giusti, direttore dell'istituto di credito, Banca di Pescia e Cascina ha comunque tenuto aperti gli sportelli al pubblico per tre giorni alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30) garantendo il servizio, anche attraverso tutti gli strumenti digitali a distanza (home banking).

Tra le mosse messe in campo da Banca di Pescia e Cascina anche diverse di misure di sostegno alle famiglie e alle piccole e micro imprese, "le più fragilli", secondo Antonio Giusti, aiutate con "liquidità immediata facilmente erogabile" (finaziamenti fino a 30 mila euro a controparte) elargiti tramite Pec o semplice mail (dove non possibile fare altrimenti). Un'iniziativa, quella di Banca di Pescia e Cascina, "che ha trovato ampi consensi da parte della clientela - dice Giusti - anche solo per pagare una bolletta o riuscire a portare avanti una piccola attività, molto spesso individuale".

La situazione italiana, comunque, anche se difficile, può e deve essere affrontata.

"Il Paese è in difficoltà - conclude Antonio Giusti - ma cerchiamo di supportare le persone rimarcando il ruolo di una banca locale come la nostra. È un momento tragico e unico, difficile da prevedere, ci auspichiamo che questa emergenza finisca il prima possibile per potere poi tornare alla normalità dei rapporti umani e sociali, ma anche economici e finanziari".

Questa di seguito l'intervista FaceTime integrale registrata stamani.

 

carlo.palotti