Lotta al Covid, dal 4 novembre 270 operatori impegnati nel tracciamento

Cronaca
PISA e Provincia
Domenica, 1 Novembre 2020

La nuova centrale di Carrara servirà tutto il bacino dell'Usl Toscana nord ovest. L'obiettivo è abbattere i tempi di controllo dei cittadini entrati in contatto con i positivi (10 giorni circa tra contatto e tracciamento)

L'impennata dei contagi fa paura e da parte delle autorità sanitarie la risposta alla pandemia non può che arrivare su più livelli: restrizioni al movimento delle persone, controlli più accurati, segnalazioni e tamponi a cascata, tracciamento delle persone entrate in contatto con i positivi. Proprio per potenziare e mettere a regime il tracciamento, in queste ore, presso i padiglioni di Carrarafiere, l'Usl Toscana nord ovest sta allestendo una grande centrale dedicata, che a regime accoglierà 270 operatori impegnati al telefono ne tracciare i percorsi del virus tra la popolazione.

Come segnalato alla nostra redazione da più parti, in assenza di dati specifici, ci rifacciamo alle esperienze dei nostri lettori, che lasciamo in forma anonima, ma che raccontano, circa il tracciamento, di ritardi attestabili intorno ai dieci giorni dal contatto avuto con il positivo Covid. Dieci giorni, che ovviamente, rappresentano un lasso di tempo lungo, anzi, troppo lungo, in cui il possibile portatore del virus, se non coscenzioso, può continuare ad avere rapporti ed interscambi con il mondo. Sulle tempistiche e la riduzione dello scarto tra contatto con il positivo e tracciamento, andrà ad intervenire la nuova centrale di Carrara.

 

Scrive l'Usl Toscana nord ovest

Circa 270 operatori saranno impegnati nella nuova centrale di tracciamento per i contatti dei positivi al Coronavirus che si sta allestendo, a servizio di tutta l’Asl Toscana nord ovest, negli spazi di Carrarafiere.

Altre due centrali dello stesso tipo sono state realizzate a Firenze ed Arezzo e l’obiettivo per le tre Asl, di concerto con la Regione Toscana, è quello di sviluppare l’attività di ‘contact tracing’, cruciale per contrastare il diffondersi del virus, visto l’alto numero di nuovi positivi che si è registrato negli ultimi giorni.

Il tracciamento - spiega il direttore generale dell’Asl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani - viene effettuato dal dipartimento della prevenzione sulle persone risultate positive al tampone molecolare ed è fondamentale non solo per contenere i casi ma anche per comprendere le vie di contagio e ricostruire le mappe della diffusione del virus. Questa attività prevede infatti  la presa in carico dei nuovi positivi e di tutti i loro contatti.
Si tratta di un lavoro importante ma anche di grande impatto perché in questi giorni si registrano davvero numeri molto rilevanti. Ad esempio venerdì 30 ottobre a livello aziendale siamo arrivati quasi a quota mille nuovi positivi e 2765 sono stati i casi in ambito regionale. Anche ieri (31 ottobre) i numeri sono alti.
Questo significa che, ogni giorno, per ognuna di queste positività riscontrate deve essere eseguita una specifica indagine epidemiologica e devono essere attuati provvedimenti per un grande numero di persone.
Per fare questo abbiamo rafforzato il personale con circa 100 nuovi medici che sono entrati in servizio in questi giorni e che sono già operativi. E’ previsto poi, nel corso della prossima settimana, l’ingresso di ulteriori 15 unità.
A ciò si affianca ulteriore personale messo a disposizione dalla protezione civile nella struttura fieristica di Carrara, che dovrebbe essere operativa a partire da mercoledì 4 novembre, per un totale di circa 270 unità complessive.
L’obiettivo è quello di prendere in carico in maniera sempre più tempestiva i nuovi casi che di giorno in giorno vengono rilevati e di smaltire gradualmente tutte le code che si sono create in questo periodo di forte incremento dei contagi.
Vogliamo quindi mettere ordine sul territorio, per evitare che poi che ci sia una pressione eccessiva sugli ospedali e sulle strutture terrritoriali.
E’ un lavoro immane da parte di tutti i nostri operatori, che ringrazio, ma lo sforzo che stiamo facendo produrrà sicuramente dei risultati e a  breve ci sarà, ne sono certa, un significativo miglioramento nella presa in carico delle persone
”.

 

redazione.cascinanotizie