M5S: niente regali per chi è assessore
Dopo il post pubblicato su Facebook dall'assessore Nannipieri sui regali che lo stesso riceve per "Casa Nannaipieri" c'è la presa di posizione del Movimento 5 Stelle che con il suo portavoce Claudio Loconsole rende noto il seguente comunicato:
Le parole sono pietre. L'Assessore del Comune di Cascina, Luca Nannipieri, ha pubblicato sulla sua pagina FB il seguente testo "Agli artisti che mi vogliono donare le loro opere, ve ne sono grato, ma vi chiederei la cortesia di non mandarle nel palazzo del Comune dove sono assessore, per non trovarmi in imbarazzo con quadri e sculture a me donate e spedite in un luogo pubblico (foto). Scrivetemi in privato, così che possiate donarmele e mandarmele in un altro luogo. Grazie di cuore!".
Il post ha dato il via ad una serie variegata di critiche anche perché il testo risultava ambiguo per la forma usata e quindi si prestava a interpretazioni diverse da quelle, forse, auspicate dallo scrivente.
Ora se è vero che "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca", come sosteneva chi ha esperienza politica certamente superiore a chi scrive, queste parole alimentano forti dubbi sulle intenzioni dell'Assessore che invita artisti ad inviargli a casa i loro regali e lo fa con una deprecabile hybris o con un'inconsapevolezza imperdonabile. Risulta difficile stabilire quale delle due sia peggiore.
Sorge inoltre legittimo il dubbio che questo tipo di post abbia anche un'altra finalità, la ricerca in ogni modo da parte delle Giunta leghista di ottenere visibilità, parlatene bene o parlatene male, l'importante che se ne parli.
Forse bisognerebbe che i signori della politica si ricordassero che quando si trovano per caso, per fortuna, per disgrazia, ad amministrare la res publica non possono e non devono mantenere comportamenti invece accettabili da privati cittadini, perché la moglie di Cesare deve anche sembrare onesta, non solo esserlo.
Alcuni, e il Movimento 5 Stelle di Cascina è tra questi, ritengono che un amministratore pubblico non possa accettare per sé o per i suoi familiari e congiunti regali eccedenti i 100 euro annui, cifra ritenuta congrua anche dalla Carta di Avviso Pubblico di cui il Comune di Cascina risulta essere socio già da qualche anno. Questi regali, omaggi, presenti, come comunque li si vuol definire, devono essere elargiti senza imbarazzi di sorta perché previsti e legittimati, non ad indirizzi privati ma ad indirizzi istituzionali e alla luce del sole, in piena trasparenza e rispetto delle regole.