Ma che fine hanno fatto? Erano belle, ma il “progresso” le ha fatte sparire

Cultura
Cascina
Sabato, 5 Giugno 2021

Chi si ricorda delle belle “pietre miliari” in calcare che correvano lungo le strade fino a qualche anno fa?

Le pietre miliari erano dei cippi posti sul ciglio stradale e utilizzati per scandire le distanze lungo le vie. Derivano, anche etimologicamente, dalle “pietre miliari” poste sulle antiche vie pubbliche romane. Principalmente erano costituite da pietra calcare, ma originariamente ce n’erano anche di marmo pregiato.

Erano così dette perché indicavano le “miglia” (1 miglio romano = 1.480 metri circa) di distanza dal punto di partenza della strada oppure dalla città più vicina. I nomi di tante località fanno riferimento proprio a questa misurazione: San Frediano a Settimo è chiamata così perché era situata “ad septimum lapidem” dalla città di Pisa.

Poi, sparita la misurazione in miglia ed adottata quella chilometrica, è rimasta la denominazione pietra “miliare” anche se riferita a chilometri invece di miglia.

Fino a qualche decina di anni fa era normale vederle sui bordi delle strade. Adesso sono state sostituite da cartelli stradali, sicuramente più economici, ma altrettanto sicuramente più anonimi e “freddi”.

Da qualche parte però, se le cercate attentamente, un po’ di pietre miliari ci sono ancora, magari sporche e annerite dallo smog creato dagli automezzi che passano loro accanto senza che i loro conduttori neppure si accorgano di queste bellezze “nascoste”. E dire che prima c’erano delle persone incaricate proprio di lavare e ripulire questi importanti manufatti e di tenerli sgombri dalle erbacce che li circondavano.

Erano di vari tipi e dimensioni: quelle più piccole, che segnalavano gli ettometri con sopra due incisioni: un numero arabo indicante il chilometro ed un numero romano indicante l’ettometro; c’erano poi quelle più grandi indicanti i chilometri, col numero del chilometro scritto in grande e con caratteri più piccoli il nome e la distanza della prossima località, oltre al nome della strada. C’erano infine, della stessa dimensione delle pietre miliari chilometriche, anche quelle “miriametriche”, che indicavano i miriametri (1 miriametro = 10 chilometri), ma con uno spessore più grande, quasi il doppio delle precedenti, che indicavano il nome e la distanza della città posta alla fine della strada stessa.

Nella galleria fotografica allegata si possono vedere alcuni di esempi delle vecchie “pietre miliari” ancora esistenti (qualcuna anche un po’ malandata, per la verità) ed alcuni esempi dei nuovi cartelli stradali che le hanno sostituite.

luca.barboni