Madre e figlio insieme dopo il parto grazie alle culle Next to me
All'ospedale Lotti di Pontedera ne sono state donate due
Due culle "Next to me" sono state donate al reparto di neonatologia e pediatria dell'ospedale di Pontedera. Il gesto di solidarietà arriva dal gruppo Sporteristi Toscani APS, che domenica 15 dicembre, ha fatto visita ai piccoli pazienti del "Lotti", portando anche alcuni doni natalizi per rendere più gioioso il periodo delle feste.
"Le due culle sono strumenti fondamentali per permettere alla mamma e al bambino di stare sempre vicino durante il rooming in, vale a dire la permanenza del neonato e della madre nella stessa stanza" spiega Monica Guarguagli, coordinatrice infermieristica del reparto pontederese. "Questa è una condizione fondamentale per il bonding, cioè quel legame profondo che si instaura tra madre e bambino, per promuovere il benessere materno, del neonato e l’allattamento al seno. Le due culle contribuiranno al percorso dell'ospedale verso la certificazione Unicef del “Lotti” ospedale Amico dei bambini".
Presenti alla donazione erano Luca Nardi, direttore sanitario dell'ospedale, Davide Traballoni, dirigente di prossimità, Martina Liut, direttrice del reparto di Ginecologia e Ostetricia, Barbara De Santi, coordinatrice infermieristica ostetrica dell’area materno-infantile e consultori, oltre ai medici e agli infermieri del reparto di pediatria.
Tutti hanno espresso gratitudine al gruppo Sporteristi Toscani per la generosa donazione. Luigi Martino, infermiere del "Lotti" e membro del gruppo, ha a sua volta ringraziato la direzione ospedaliera per il supporto offerto, che ha permesso la buona riuscita dell’iniziativa.