"Mai detto che il ponte riaprirà il 21 agosto" precisa Angori presidente della Provincia di Pisa
La Provincia di Pisa in accordo con il Comune di Vicopisano, in un comunicato stampa, tendono a precisare che ad oggi non esiste nessuna data certa sulla riapertura a senso unico del ponte di Lugnano, rispetto a quanto annunciato da Confcommercio, pur confermando che i tempi di lavorazione si sono ridotti ma grazie al buon lavoro della ditta esecutrice e all'impegni finanziario di Provincia e Regione Toscana
“La data del 21 agosto per la riapertura al traffico a senso unico alternato del Ponte di Lugnano, diffusa a mezzo stampa da ConfCommercio, non è mai stata indicata dalla Provincia di Pisa, ente competente i lavori di manutenzione straordinaria in corso sull’infrastruttura. Possiamo confermare, come annunciato lo scorso 1 agosto quando mi sono recato personalmente sul cantiere, per effettuare a stretto giro un sopralluogo, che la riapertura avverrà con una decina di giorni di anticipo rispetto alla data inizialmente indicata, quella del 2 di settembre, e questo grazie alle sole risorse messe a disposizione dall’Ente Provinciale e dalla Regione Toscana.
Ad oggi, d’accordo con la ditta competente, non possiamo ancora indicare una data certa di riapertura, che sarà comunque adeguatamente comunicata non appena questa sarà fissata, presumibilmente dopo il Ferragosto, quando saranno ultimate le fasi di asciugatura previste dal crono-programma dei lavori per quei giorni. Mi preme fare queste precisazioni per essere estremamente chiaro e trasparente, e affinché non venga ingenerata confusione o, peggio, disinformazione proprio relativamente alla data di riapertura del Ponte di Lugnano, situazione che non gioverebbe in primis ai cittadini di Cascina e Vicopisano, e comunque a tutte e due le comunità, che hanno già dovuto subire i disagi dell’interdizione al traffico dell’infrastruttura”. Con queste parole, il Presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori torna ad intervenire sull’argomento relativo al Ponte di Lugnano. “Per quanto concerne, inoltre, i 50.000 euro del Comune di Cascina, di cui siamo venuti a conoscenza in via ufficiale lo scorso 23 luglio, mi preme sottolineare che la Provincia di Pisa non ha avuto l’esigenza di utilizzare tali risorse, in quanto è riuscita a programmare in anticipo la riapertura grazie ai propri stanziamenti. I 50.000 euro, dunque, possono essere interamente utilizzati, se l’Amministrazione Comunale di Cascina lo ritiene, come eventuale indennizzo per le imprese, procedura di cui, in tal caso, si occuperà direttamente il Comune di Cascina”, conclude il Presidente Angori.
"Ci tengo a ringraziare di nuovo la Provincia e la ditta che sta eseguendo i lavori sul Ponte per avere eseguito ottimamente il crono-programma”, afferma il Sindaco di Vicopisano, Matteo Ferrucci. “Sottolineo che, come già detto e anche trasmesso in una lettera alle associazioni di categoria, eravamo, come Comune, intenzionati a stanziare i soldi per accelerare i lavori, ma la Provincia stessa, com'era prevedibile ci ha detto che a gara già avviata non sarebbe stato possibile contrarre più di tanto i tempi, già ridotti. A questo punto, abbiamo appostato in bilancio tali risorse economiche per concorrere alla realizzazione della rotatoria all'intersezione tra il Ponte e la Provinciale (di competenza anch'essa della Provincia, ndr), opera molto attesa e importante sia per la sicurezza che per fluidificare il traffico, perché per noi e per la cittadinanza è molto importante che venga realizzata”.