Malato di Covid asserragliato nella sua stanza, interviene la Polizia

L'episodio è andato in scena all'ospedale di Cisanello. Si è reso necessario anche l'intervento dei Vigili del Fuoco

Questa mattina, all’ospedale di Cisanello, nel reparto destinato ai ricoverati ai pazienti positivi al Covid19, un paziente con disturbi psichici, si à chiuso all'interno della camera dove si trovava ricoverato bloccando la porta di accesso. II personale del posto fisso di Polizia presso il Pronto Soccorso dell’ospedale, ricevuta la richiesta di intervento, ha immediatamente interessato la centrale operativa della Questura che ha attivato le procedure previste per tali eventi inviando al contempo una volante.

L'intervento si è prospettato sin da subito delicato, sia per ii luogo, sia perché, insieme alla persona che si era chiusa in camera c’era era un altro degente dell’ospedale. Si rendeva, quindi, necessario anche l'invio di personale dei Vigili del Fuoco in quanto erano sempre più evidenti segni di agitazione da parte della persona ricoverata.

È così partita una vera e propria trattativa con una lunga opera di convincimento da parte de! personale medico che tuttavia non ha fatto desistere il paziente dalla sua azione ma che ha consentito l' intervento del personale della Polizia di Stato. Le operazioni sono state coordinate dal Dirigente della Divisione di Polizia Anticrimine che, intervenuto personalmente, ha fatto accesso all'interno della stanza, insieme al personale dell'UPGSP (Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico) immobilizzando ii soggetto e permettendo l'intervento in sicurezza del personale sanitario.