Malattia del Congo: dimesso il paziente di Lucca. L'Ausl esclude il contagio

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 10 Dicembre 2024

Malattie infettive, Sani: "Altamente improbabile che si tratti della presunta malattia del Congo"

Nelle scorse ore era stata tanta la paura che il paziente ricoverato a Lucca potesse essere il primo caso di contagio in Toscana della malattia del Congo. L'allarme aveva anche passato il "Foro" ed era arrivato fino a Pisa.

Oggi, dopo le dimissione del paziente di Lucca, l'Ausl Toscana nord ovest, tramite Spartaco Sani, responsabile dell'area Malattie infettive dell'Azienda, chiude la vicenda, ed esclude che si possa trattare "di un primo caso della nuova malattia correlata a quella che si presume possa esserci in Congo".

"Il paziente è stato dimesso guarito e non ha avuto più nessun problema clinico dopo la dimissione, né lui, né i suoi familiari conviventi, né i contatti che aveva avuto anche nelle settimane precedenti". Sono queste le parole di Spartaco Sani, responsabile dell'area Malattie infettive dell'Azienda USL Toscana nord ovest, intervenuto anche con un messaggio video. Il paziente era stato ricoverato dal 23 novembre al 3 dicembre scorsi al reparto di Malattie infettive dell'ospedale di Lucca, con febbre e anemia.

"Che si tratti di un primo caso della nuova malattia correlata a quella che si presume possa esserci in Congo, è altamente improbabile - dice Sani - anche perché il soggetto ha soggiornato in zone molto distanti dalla sede dove si sono verificati i focolai. Focolai di cui ancora non sappiamo granché, anzi direi non sappiamo niente di quello che lì sta accadendo. Cercherei quindi di stare tranquilli. A solo scopo cautelativo sono stati inviati dei campioni di sangue all'Istituto superiore di sanità che potrà fare tutti gli eventuali accertamenti, anche in un secondo momento, qualora si venisse a conoscenza del reale agente eziologico di questa problematica che è presente in Congo".

 

redazione.cascinanotizie