Manifesti strappati. Lo specchio fedele della società in cui viviamo
A Vicopisano mani anonime hanno sabotato la campagna di comunicazione contro la violenza di genere voluta dal Consiglio delle Pari Opportunità
Già ce lo immaginiamo, solo, defilato, attento a non farsi vedere, un po’ triste, lì, intento a strappare un manifesto che non gli piace, che secondo lui non deve essere attaccato in giro per il paese e che, gli altri, non devono leggere.
La campagna di comunicazione ad alto impatto voluta dal Consiglio per le Pari Opportunità del comune di Vicopisano, quella che ha visto l’affissione per tutto il territorio comunale di una serie di manifesti rosa fucsia e messaggi a lettere cubitali, in qualche modo, deve avere colto nel segno.
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Sicuramente è stata vista, ha dato da pensare, è stata criticata, ha disturbato gli animi di diverse persone, mentre altre, sono state illuminate dai messaggi riportati, ed invogliate a chiedere informazioni.
La redazione di Punto Radio Cascina Notizie, celebra così il suo 25 novembre, la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, riportando lo spaccato di un piccolo borgo della provincia di Pisa. Da considerarsi, a nostro parere, come cartina tornasole della società in cui viviamo e in cui le nostre figlie, mogli, amiche, parenti, si muovono, fin dai primi giorni di vita.
Una società, carica di aggressività e di violenza strisciante, ben rappresentata dalle motivazioni alla base di un gesto come quello di strappare un manifesto non gradito, indigesto, da censurare, anche con le maniere forti.
“La nostra campagna di comunicazione – ha detto Marta Galluzzo, presidente del Consiglio per la pari opportunità di Vicopisano -, non è passata inosservata. Da qualcuno è stata anche ridicolizzata. Tutto questo fa intendere l’importanza di continuare a fare cultura e informazione. La svalutazione della nostra campagna, è comunque una forma di violenza”.
In fondo al tunnel, anche un po’ di luce: “Le frasi che abbiamo usato - riporta una nota del Consiglio per le pari opportunità di Vicopisano – erano così nitide e potenti che non hanno avuto bisogno di alcuna contestualizzazione. Altre, invece, chiarissime per le donne che vivono in un contesto di violenza psicologica, hanno attirato l’attenzione degli uomini (vedi quella relativa al trucco o ai soldi ndr), che hanno chiesto al Cpo informazioni, approfondimenti, spiegazioni. Confrontandosi anche con i loro comportamenti in famiglia. Un successo indiscutibile della campagna di comunicazione, dal grande valore informativo e formativo”.