Martinelli: "Il Consiglio comunale di Pisa è in balia delle tensioni e delle fratture della maggioranza"

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 27 Giugno 2023

Paolo Martinelli attacca la maggioranza a seguito dell'elezione di Alessandro Bargagna a presidente

Riporta ola nota di Paolo Martinelli.

"Il Consiglio comunale di Pisa è in balia delle tensioni e delle fratture della maggioranza di centrodestra. Il Consiglio deve servire a dare risposte ai cittadini, non a regolare equilibri tra i partiti. Dopo la terza votazione a vuoto, nella quarta votazione che prevedeva la maggioranza assoluta si presentano franchi tiratori e la maggioranza va in tilt, sospendendo la seduta per mezzora.

LEGGI ANCHE Pisa, Alessandro Bargagna è il nuovo presidente del consiglio comunale

Solamente alla quinta votazione, in un clima surreale, ottengono di misura i 17 voti di preferenza necessari per eleggere Bargagna della Lega. Non è così che si trattano le istituzioni". A dichiararlo è il consigliere Paolo Martinelli, il quale è intervenuto in Consiglio per annunciare che i tre gruppi consiliari espressione della coalizione del Progetto Civico e Progressista - La città delle persone, Partito Democratico e Sinistra Unita per Pisa - non avrebbero partecipato alla votazione, rimanendo però in aula nel rispetto istituzionale di un momento importante come l'elezione del Presidente. Dichiara Martinelli nel suo intervento: "In due incontri tra i capigruppo avevamo espresso alla maggioranza la volontà di cercare una figura condivisa, che fosse di garanzia per tutto il Consiglio, come deve essere il Presidente. La maggioranza ha invece ritenuto opportuno proseguire per la propria strada in modo muscolare, con un accordo politico interno. Avevamo proposto di fornire una rosa di nomi adeguata, composta da figure moderate tra cui trovare un nome unitario. La proposta è stata rifiutata.

L'augurio è che il nuovo Presidente si ispiri ai criteri di imparzialità e difesa dei compiti del Consiglio e dei diritti di tutti i consiglieri, come la sua carica richiede, dialogando con le minoranze e tutelandole, con una terzietà ben diversa da ciò a cui abbiamo assistito nella precedente consiliatura.

Pur nel rispetto della persona del consigliere Bargagna, riteniamo il metodo utilizzato del 'prendere o lasciare' inaccettabile per la scelta di un ruolo istituzionale così importante di garanzia per tutte le parti. Ecco perché, pur restando in aula non abbiamo partecipato al voto. Al Presidente Bargagna - conclude Martinelli - gli auguri di buon lavoro, con la garanzia che mai faremo venire meno il contributo continuo e attento in Consiglio. Auguri di buon lavoro anche ai vicepresidenti Francesco Niccolai, rappresentante della maggioranza, e a Maria Antonietta Scognamiglio, eletta in rappresentanza dell'opposizione".

redazione.cascinanotizie