Matteo Bagnoli (FdI) lancia la sua campagna elettorale
Intervento del candidato di Fratelli d’Italia nel collegio proporzionale per la Camera dei Deputati
“Diamo voce ai 140mila circa cittadini della Valdera e della Val di Cecina”. Non è uno slogan, ma un dato di fatto perché Matteo Bagnoli (Fratelli d’Italia) è l’unico candidato del territorio alle politiche del 25 settembre a rappresentare la Valdera e la Provincia di Pisa. Bagnoli è candidato nel Collegio proporzionale per la Camera dei Deputati nella circoscrizione di Pisa e Firenze. “Una scelta, quella di Fratelli d’Italia, che guarda al territorio, alla Valdera, alla Val di Cecina, e alle province di Pisa e Firenze. Territori che, da amministratore del Comune di Pontedera e da candidato per il Consiglio regionale, conosco bene per averli girati in lungo e in largo confrontandomi con i cittadini. Ne conosco le criticità, ma anche le enormi opportunità che queste realtà hanno” – spiega Bagnoli. Territori che hanno bisogno di risposte immediate e per i quali mi batto da anni”.
Dallo sviluppo infrastrutturale con i porti e gli aeroporti, ai collegamenti ferroviari e alle vie di grande comunicazione fino agli interventi che valorizzino le diverse eccellenze del territorio già presenti, come l’artigianato con il distretto del mobile, il settore agroalimentare e il turismo. Per poi arrivare al tema dell’energia e dello sfruttamento della risorsa geotermica.
“Oltre alla mancanza di aiuti a famiglie e imprese, paghiamo un gap infrastrutturale rilevante, penso alla Fi-Pi-Li, o alla SR 68. L'obiettivo è revisionare il PNRR per incidere sul futuro del nostro territorio. Fra i temi nazionali c'è anche la questione del costo dell’energia. Con le bollette sempre più care, la Val di Cecina potrebbe invece puntare con decisione sull’approvvigionamento energetico, data la risorsa geotermica”.
Val di Cecina. Lotta al caro energia e utilizzo della geotermia anche con ricadute sulle famiglie e le imprese. Completamento e messa in sicurezza della SR68, una via di comunicazione fondamentale per le attività economiche e per la viabilità interna. Inoltre, il recupero dell’ex manicomio di Volterra, che potrebbe essere una concessione Inail per l’Ausilium Vitae, oltre che una sede distaccata del Siaf di Volterra per l’alta formazione dei giovani.
Provincia di Pisa. Potenziamento dell’asse ferroviario con l’aeroporto “Galilei” per incentivare e facilitare il turismo e i voli interni. Recupero completo della Fi-Pi-Li, oggi un cantiere continuo con gravi disagi. Il potenziamento della darsena pisana per agevolare l’economia via mare.
Valdera. Riqualificazione del Distretto del Mobile con un potenziamento della promozione dell’artigianato di qualità, attraverso incentivi a giovani imprenditori e valorizzazione degli artigiani storici. Favorire lo sviluppo turistico attraverso il rilancio delle eccellenze agroalimentari, soprattutto vino, extravergine d’oliva e ortofrutta. Manutenzione stradale dei principali snodi di comunicazione con Pontedera, quindi Bientina e Calcinaia, oltre al completamento dell’allaccio Pontedera Altopascio per favorire il trasporto e la viabilità e rilanciare l’economia locale.
Volterra, Pontedera e Valdera 2025. Capitale della cultura. È il macro obiettivo di lungo termine che potrebbe favorire il territorio, attraverso una visibilità internazionale.