Maxi-intervento sull'acquedotto, mercoledì 13 luglio Pontedera a secco
Mancherà l'acqua per l'intera giornata. In campo diversi punti di rifornimento. Tutte le info e i consigli utili
In un certo senso, per Pontedera si tratta di un dejà-vu. Dopo il “maxi progetto” del marzo 2017, Acque SpA, il gestore idrico del Basso Valdarno, si prepara a un nuovo, significativo intervento, con l’obiettivo di migliorare il servizio soprattutto in termini di continuità. Una operazione che andrà avanti per due settimane, ma che nella giornata-clou dei lavori - con quattro diversi cantieri in contemporanea - renderà indispensabile una interruzione idrica della durata di 12 ore.
La data da cerchiare sul calendario è quella di mercoledì 13 luglio: dalle ore 8.30 alle 20.30 sarà sospesa l’erogazione idrica in gran parte del capoluogo di Pontedera, nella zona industriale La Bianca, a Pietroconti e l’abitato di Ponte alla Navetta nel territorio comunale di Calcinaia. Potranno verificarsi abbassamenti della pressione idrica a Gello, Santa Lucia, La Borra, nelle zone industriali di Gello, Pip 3 e Pip 4. Non saranno interessate invece le frazioni di Montecastello, La Rotta, Treggiaia, Romito, Pardossi, e Chiesino.
Nello specifico, in tre dei quattro cantieri (agli incroci tra i viali Vittorio Veneto e Italia, viale Vittorio Veneto e via Fiorentina, via De Gasperi e via Toti), Acque andrà a inserire nuovi pezzi speciali, realizzati su misura, su alcuni degli snodi principali delle condotte che riforniscono il capoluogo di Pontedera. Questo consentirà di sezionare la rete idrica in più punti - ed è solo il primo passo, con ulteriori interventi che saranno realizzati in futuro - così che, in caso di guasti, sarà possibile circoscrivere le zone con mancanze d’acqua, evitando di interessare larga parte del territorio comunale come accade oggi in occasione di rotture importanti. Il quarto e ultimo cantiere (l’unico che non sarà su strada) servirà invece a predisporre un collegamento con la centrale idrica di Ponte alla Navetta, che entrerà in funzione nei prossimi mesi.
Saranno oltre quaranta i tecnici in campo, tra Acque Servizi e ditte esterne, per svolgere al meglio i lavori. Per limitare i disagi agli utenti, e per contenerli in un arco di tempo limitato, Acque ha deciso, in accordo con l’amministrazione comunale, di concentrare tutti questi lavori in un solo giorno, piuttosto che in momenti diversi (soluzione, quest’ultima, che avrebbe comportato comunque interruzioni idriche in tutto il capoluogo su più giorni). Si potrà far fronte alla inevitabile sospensione dell’erogazione con alcuni piccoli accorgimenti e soprattutto con una capillare organizzazione di nove punti di approvvigionamento idrico sostitutivo così dislocati:
• Piazza Trieste;
• Piazzale stadio Mannucci;
• Area parcheggio di via Fantozzi;
• Area pedonale davanti al Duomo;
• Piazza Unità d’Italia – Stazione FS;
• Area parcheggio supermercato Pam;
• Area parcheggio di via Fornace Braccini;
• Area antistante la scuola materna in via Diaz;
• Piazza Donna Paola Piaggio (davanti alla chiesa Sacro Cuore).
Terminato l’intervento, saranno effettuate le cosiddette operazioni di lavaggio per ridurre i fenomeni di torbidità una volta ripristinata l’erogazione (fenomeni del tutto fisiologici dopo una prolungata sospensione dell’erogazione come quella prevista per mercoledì 13).
Vista la durata dell’interruzione idrica e la straordinarietà dell’intervento, Acque consiglia agli utenti di tenere a mente le seguenti indicazioni.
Prima dell’interruzione idrica:
• Fare una piccola scorta d’acqua nelle ore precedenti alla sospensione dell’erogazione. Un piccolo rifornimento dal rubinetto di casa, quanto basta per svolgere le operazioni indispensabili in assenza d’acqua per evitare il ricorso ai punti di approvvigionamento sostitutivo, comunque sempre disponibili per tutta la durata dell’interruzione idrica.
• Ove presenti, escludere i depositi idrici e le autoclavi: una misura preventiva per evitare che, al ripristino dell’erogazione, possano introdursi dentro l’impianto eventuali residui collegati alla torbidità dell’acqua. Si consiglia di reinserire il deposito e/o l’autoclave quando l’acqua sarà tornata limpida.
Durante l’interruzione idrica:
• In caso di utilizzo dei punti di approvvigionamento idrico sostitutivo, si raccomanda un rifornimento ponderato, per consentire a tutti coloro che lo necessitano di poter prelevare la propria scorta di acqua potabile.
Dopo l’interruzione idrica:
• Non azionare lavatrici e lavastoviglie fino a quando l’acqua non sarà ritornata limpida.
• Ove possibile, far scorrere un piccolo quantitativo d’acqua dal punto di erogazione più vicino al contatore (ad esempio da un rubinetto esterno alla casa), per un più rapido ritorno ad un’acqua limpida.
• Nel caso in cui i fenomeni di torbidità dell’acqua dovessero presentarsi ancora 24 ore dopo la conclusione dei lavori, contattare il numero verde 800 983 389, per concordare eventuali interventi locali di pulizia delle reti o dei contatori.
Scusandosi per i disagi, Acque informa che per ogni ulteriore chiarimento o aggiornamento è possibile contattare il numero verde 800 983 389. Mercoledì 13 sarà inoltre possibile richiedere informazioni al numero telefonico della Sala Operativa della Protezione Civile attivata dal Comune di Pontedera: 0587 299 690.