Mercato di Marina di Pisa. Trapani (Pd): "Atteggiamento schizofrenico della maggioranza"

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 24 Febbraio 2025

Comunicato del consigliere comunale del Partito Democratico

La gestione del mercato di Marina di Pisa continua a essere caratterizzata da "scelte discutibili e da un approccio improvvisato da parte dell’amministrazione comunale".

Così, il consigliere di opposizione del Pd Matteo Trapani, sulla diatriba nata tra Comune di Pisa e associazioni di categoria (nello specifico Confcommercio ndr), sul possibile spostamento del mercato di Marina di Pisa dal Lungomare a Piazza Viviani.

 

Ha scritto Matteo Trapani, consigliere comunale del Partito Democratico.

Nel caos che caratterizza la gestione del mercato di Marina di Pisa, la maggioranza dimostra ancora una volta un atteggiamento schizofrenico, privo di studi adeguati e pianificazioni concrete. Il progetto di riposizionamento delle bancarelle in Piazza Viviani, ancora in bozza e con evidenti criticità, viene presentato come una decisione ormai definitiva, nonostante manchino le necessarie valutazioni su viabilità, spazi disponibili e coinvolgimento degli operatori e dei cittadini.

In commissione, è stato dichiarato che non esistono studi approfonditi sull'impatto dello spostamento, ma nel contempo il sindaco e la giunta hanno già deciso di trasferire il mercato in quella zona, senza alcun confronto con le categorie interessate. L'idea di collocare le bancarelle nel parcheggio della piazza appare ancora più problematica, dato che priverebbe la zona di posti auto fondamentali senza offrire un'adeguata alternativa.

Inutile il tentativo della presidente Mancini di correggere il tiro, quando è stata proprio lei, insieme alla consigliera Costa e all'assessore Pesciatini, a mettere in dubbio la posizione delle associazioni di categoria che già si erano espresse in merito. La sperimentazione era stata annunciata per aprile, in previsione della stagione estiva, senza che vi fosse un piano chiaro e condiviso.

Ad oggi, Piazza Viviani non è ancora del tutto completata e presenta criticità strutturali che non possono essere ignorate. Non sono stati effettuati studi sul traffico e sulla disponibilità di parcheggi, non esistono zone d’ombra per i commercianti e i clienti, e soprattutto non è stato avviato alcun dialogo con cittadini e categorie interessate. Nonostante tutto ciò, la maggioranza sembra decisa ad andare avanti da sola, ignorando le istanze della comunità e forzando uno spostamento che appare più dettato da una volontà di qualcuno che da una reale necessità e un compito tante che non ci si è nemmeno posti il tema della distanza dei banchi dall'uscita delle abitazioni private e degli stabilimenti balneari.

Queste scelte non possono essere il frutto di un piacere personale di un qualche consigliere, ma devono derivare da un vero percorso di concertazione preliminare e partecipativo che coinvolga tutte le parti interessate. Un processo trasparente e condiviso è l’unico modo per garantire una decisione equa e sostenibile per tutti.

Forse, piuttosto che procedere in modo così avventato, la maggioranza dovrebbe concentrarsi sulla richiesta di finanziamenti al governo per la messa in sicurezza del litorale, come già fatto dalla Regione, e destinare le risorse promesse dall’amministrazione Conti, che ad oggi restano lettera morta. La città merita scelte ponderate, partecipate e basate su dati concreti, non decisioni calate dall'alto senza alcuna logica apparente.

 

redazione.cascinanotizie