Mercato di Navacchio, le proposte di Anva - Confesercenti

Riparte la discussione sulla riqualificazione del mercato di Navacchio e arrivano sul tavolo dell'amministrazione comunale le proposte di Anva

Si torna a discutere dell'annoso problema riguardante la  riqualificazione del mercato di Navacchio. Dopo lo stop imposto dal consiglio comunale al progetto di riordino, su richiesta della conferenza dei capigruppo sono state nuovamente ascoltate le associazioni di categoria.

«Una occasione importante, spiega Roberto Luppichini, presidente Anva, per riaprire il confronto viste le evidenti divisioni sul progetto portato avanti dall’amministrazione. Di questo ringraziamo pubblicamente la presidente del consiglio comunale Meini ed i capigruppo per averci nuovamente voluto ascoltare».

Nell’incontro i rappresentanti di Confesercenti Toscana Nord hanno ribadito le loro posizioni «che riteniamo maggioritarie, sottolinea Luppichini, all’interno degli operatori del mercato. Poi ferma restando la nostra non positiva valutazione sulla permanenza del mercato nell'area di piazza La Pira ma prendendo atto della attuale impossibilità a soluzioni alternative, ci siamo limitati a suggerire modifiche alla disposizione dei banchi di vendita». Anva entra poi nello specifico: «la forma concentrica dell’area, raramente utilizzata per la collocazione dei mercati, non favorì la disposizione dei banchi costringendoci, come unica possibilità, ad utilizzare  anche una porzione della strada e interrompendo, di fatto il  regolare transito e sosta dei mezzi degli ipotetici utilizzatori del mercato. Ad oggi la riduzione degli assegnatari dei posteggi, valutabile ad oggi a circa 30 concessioni, permetterebbe quindi di ridisegnare la struttura del mercato così come originariamente era stata prevista».

Ecco quindi  le proposte dell'Anva illustrate da Luppichini: «Ridisegnare il mercato eliminando le postazioni esterne al parcheggio e procedere alla riassegnazione dei posteggi sulla base dell'anzianità di presenze. Soluzione che consentirebbe alla viabilità il regolare transito anche nel giorno del mercato, un parcheggio facilmente raggiungibile e del tutto utilizzabile, un minor disagio per le persone meno abili per la stretta vicinanza del parcheggio al mercato, un probabile ritorno ad una maggiore affezione e commercializzazione. La nostra proposta, già sottoposta ad un sondaggio tra gli operatori, porterebbe poi all’eliminazione dei posteggi liberi, conclude il presidente Anva, lasciando solo quelli strettamente necessari a non andare contro i diritti acquisiti da parte degli operatori spuntisti. Terminata poi la riassegnazione, si dovrebbe procedere al completamento dei posteggi liberi lasciati a disposizione degli spuntisti concertando con le associazioni i contenuti del bando per favorire la ricerca di tabelle merceologiche attualmente assenti sul mercato».