Mercato, a Navacchio il ritorno alla normalità, soddisfatta Confesercenti
Anche a Castelfranco sono tornati i banchi nel primo giorno post lockdown. Instancabile il lavoro di amministrazioni comunali e Confesercenti
«Navacchio e Castelfranco di Sotto sono stati i primi mercati a riaprire in maniera integrale. Un sospiro di sollievo per tanti ambulanti che da oltre due mesi non potevano lavorare. Un lavoro capillare di Anva Confesercenti Toscana Nord spalla a spalla con le amministrazioni comunali affinchè si riuscisse a partire subito, dopo quanto già fatto con altrettanto successo per i mercati alimentari. Ci siamo riusciti con una presenza sul campo del nostro presidente Roberto Luppichini e, nel caso di Castelfranco di Sotto, della commissione di mercato». C’è soddisfazione nelle parole del responsabile Anva Confesercenti Toscana Nord Claudio Del Sarto, per la ripartenza dei mercati anche con i banchi non alimentari.
«Una corsa contro il tempo, spiega, per quelli previsti lunedì. Su Castelfranco la commissione di mercato e l’amministrazione comunale hanno svolto un grande lavoro, prevedendo anche un piano B nel caso il governo all’ultimo momento avesse modificato le linee guida. Stesso discorso per Cascina, dove adesso stiamo lavorando anche per il mercato di corso Matteotti».
Una settimana che dovrebbe prevedere la ripartenza di tutti i mercati della provincia. Ancora il responsabile Anva: «Abbiamo incontrato il Comune per i banchi di Ponsacco e lo stesso faremo per Calci e Pontedera. Sabato si riparte anche a Volterra nell’area di Vallebona”. E via libera anche su Pisa. “In questo caso abbiamo fatto un ottimo lavoro con l’assessore Pesciatini che, al contrario di quanto qualcuno ha furbescamente comunicato, ha condiviso con noi e l’altra associazione la riapertura del mercato di via Paparelli. Senza iniziative unilaterali come la manifestazione di protesta di sabato 9 maggio che qualcuno aveva spacciato come un sopralluogo».
«Quando i mercati saranno riaperti tutti potremo pensare anche alle fiere che adesso sono in un limbo. Siamo convinti che possono ripartire tranquillamente nel rispetto dei protocolli in vigore per i mercati settimanali», conclude Del Sarto