Mercato, Opening day e Arena, tutto secondo programma
Intanto il Pisa annuncia l'arrivo di Alessandro Quaini, che va in prestito all'Albinoleffe, ecco il curriculum del giovane centrocampista
Volge al termine il ritiro della squadra nerazzurra nella valle del chiese, ancora quattro giorni, una partita amichevole, e poi si torna a Montecatini per completare l’ultima fase della preparazione.
Ieri contro il Bari, al di là del risultato che lascia il tempo che trova, si è visto un Pisa che sta piano piano crescendo, l’inserimento dei tre nuovi acquisti sembra procedere bene e la gran mole di lavoro che il Pisa sta svolgendo, sette giorni consecutivi di “doppi allenamenti”, darà i suoi frutti più avanti, quando servirà.
Il presidente Corrado dopo l’allenamento congiunto contro il Bari ha parlato a ruota libera ai microfoni di Punto Radio, esprimendo soddisfazione per come sta andando questa prima parte della stagione, sia sul campo, sia fuori dal campo, ovvero in sede di campagna acquisti e sotto l’aspetto politico-organizzativo. Unico cruccio la difficoltà a cedere giocatori anche importanti a causa di un mercato che risente del poco denaro a disposizione, soprattutto in terza serie.
MERCATO Un acquisto già ufficializzato e tre volti nuovi sono in dirittura di arrivo, anzi, uno, Raul Asencio è proprio sulla linea del traguardo tanto che si trova già a Storo in attesa della conferma ufficiale che coinciderà con il deposito delle carte in Lega; un altro non lo vedremo, almeno per questa stagione: si tratta di Alessandro Quaini che il Pisa ha prelevato a titolo definitivo dal Genoa. Con la società rossoblù, ha fatto tutta la trafila nelle giovanili, e poi tre esperienze in prestito: Racing Fondi, Pro Piacenza e, dopo il fallimento di quest’ultima, Renate. Centrocampista difensivo per lui, che ha appena 20 anni, già 42 presenze in terza serie per 2.506’ giocati, un assist, 10 ammonizioni e un cartellino rosso diretto. Il ragazzo andrà in prestito all’Albinoleffe per fare esperienza e tornare a Pisa più forte e magari pronto per la serie B. Gli altri due arrivi che verranno finalizzati nei prossimi giorni, sono il gradito ritorno di Marius Marin e quello di Marco Pinato, centrocampista, figlio d’arte: il padre Davide era stato un portiere di buon valore. Entrambi arriveranno in prestito secco dal Sassuolo, che sembra molto interessato a Meroni. Comunque vada il giocatore dovrebbe restare a Pisa in prestito. A livello di indiscrezioni, il Pisa è dato interessato a Guiebre esterno del Rimini che proprio ieri ha rescisso il contratto ed è quindi svincolato.
Sul fronte delle uscite, come dichiarato dal presidente Corrado, le difficoltà non mancano, la lunghezza del mercato, che sarebbe certamente da rivedere, e la contingenza economica rendono le trattative complicate, soprattutto per i giocatori più importanti e con contratti più onerosi. Siamo fermi alle partenze di Lidin, Nacci e Alberti, destinazione Paganese. Restano da piazzare ancora dei giovani come Langella e top player come Eusepi e, forse, Zammarini parso un po’ un pesce fuor d’acqua nelle prime due uscite degli uomini di mister D’Angelo.
OPENING DAY Molto soddisfatto il presidente nerazzurro dell’obiettivo raggiunto dalla società nell’assemblea di Lega serie B. Pisa era in ballo con Ascoli per organizzare la presentazione dei calendari che è invece andata alla città marchigiana, ma sotto la torre si disputerà l’opening day della serie B, il che significa che il Pisa sa già che giocherà la prima di campionato all’Arena Garibaldi ed in anticipo venerdì 23 agosto. L’avversario lo sapremo nella serata del 6 agosto, quando si svolgerà il sorteggio. «È di gran lunga preferibile ospitare un evento che avrà grande risalto mediatico e che vedrà a Pisa tutto lo stato maggiore del calcio italiano, piuttosto che una cerimonia, certo importante, ma che si esaurisce nel breve volgere di mezz’ora». Queste le parole del numero uno nerazzurro.
LIFTING ARENA Ospitare l’opening day significa accelerare sui lavori allo stadio: completata l’installazione dei nuovi seggiolini in gradinata, si sta procedendo alla tinteggiatura dei gradoni in curva nord e alla sostituzione delle sedute anche in tribuna coperta, per quello che vorrà essere un colpo d’occhio suggestivo per la prima di campionato sotto i riflettori dell’Italia intera. Si lavora anche dietro le quinte, con l’area hospitality da ammodernare e possibilmente allargare, oltre a rendere l’Arena più funzionale ad accogliere un numero elevato di giornalisti.