Merenda a scuola grazie alla protesta dei genitori

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 15 Settembre 2020

Da mercoledì i piccoli alunni delle Rodari di Pisa potranno portare in aula degli spuntini

I bambini della scuola d'infanzia Rodari di Pisa potranno fare merenda. Dopo la protesta di alcuni genitori, che al termine delle prime cinque ore di lezione di lunedì 14 settembre avevano ritrovato i propri piccoli affamati, dalla dirigenza dell'Istituto Comprensivo Fibonacci sembra arrivare un'apertura.

Le maestre, in accordo con il preside dell'isituto pisano, per non far rimanere i bambini (fascia di età 3-6 anni) a stomaco vuoto per tutta la mattina, permetteranno l'accesso in aula con un succo di frutta ed una confezione di cracker, che poi i docenti smisteranno tra i piccoli studenti.

Il problema organizzativo, di non poco conto, era stato segnalato da alcuni genitori. I bambini, infatti, come prescritto dall'istituto, nella prima settimana di riento a scuola, avrebbero dovuto passare le mattinate di studio senza spuntini. Questo, per un problema di gestione degli spazi legato all'impossibilità di sanificare le aule e quindi garantire margini di sicurezza agli alunni.

"Ho due bambine e 9 e 5 anni - racconta una mamma -. Ieri mattina, prima di partire per la scuola, la piccola aveva visto che davo merenda alla più grande e non a lei. Personalmente mi sono trovata in grande difficoltà, non sapevo come spiegarle che lei non avrebbe potuto fare merenda".

La segnalazione dei genitori, comunque, è stata subito presa in consegna dal personale docente e dalla dirigenza dell'istituto scolastico e già da mercoledì 16 settembre, dopo due mattinate di "digiuno forzato", anche i bambini della scuola d'infanzia Rodari di Pisa potranno gustarsi la meritata merenda.

 

carlo.palotti