Minorenni rapinano un coetaneo alla fermata dell’autobus
La giovane vittima, mentre veniva accompagnato in questura lungo il tragitto ha riconosciuto i suoi rapinatori
 Nel primo pomeriggio di sabato un giovane studente che aspettava l’autobus per tornare a Santa Luce dopo la mattinata passata a scuola è stato avvicinato da due coetanei che lo hanno rapinato. Sul posto è subito intervenuta la Polizia, gli autori venivano descritti come due ragazzi anch'essi minorenni e dalle prime informazioni raccolte, i due  hanno intimato alla vittima di consegnare loro il denaro ed il biglietto del pullman, cosa che ha fatto poiché spaventato.
Nel primo pomeriggio di sabato un giovane studente che aspettava l’autobus per tornare a Santa Luce dopo la mattinata passata a scuola è stato avvicinato da due coetanei che lo hanno rapinato. Sul posto è subito intervenuta la Polizia, gli autori venivano descritti come due ragazzi anch'essi minorenni e dalle prime informazioni raccolte, i due  hanno intimato alla vittima di consegnare loro il denaro ed il biglietto del pullman, cosa che ha fatto poiché spaventato. 
I due, non soddisfatti della somma di denaro in monete ricevuta, lo hanno minacciato di consegnare ulteriori 20 euro, di lì a poco, al fine di evitare spiacevoli conseguenze, facendo intendere che sarebbero ritornati sul posto a prendere quanto richiesto e poi si sono allontanati. La volante intervenuta ha preso in carico il minore e, durante il tragitto per raggiungere questi uffici, la vittima ha riconosciuto, tra i passanti, uno dei due autori indicandolo agli agenti. Mentre il complice è riuscito a dileguarsi, l’altro è stato bloccato dai poliziotti fermato dagli operatori, accompagnato in Questura e identificato per un 16enne di Pisa, incensurato, che avrebbe fatto esplicite ammissioni sulla dinamica della rapina al coetaneo e sulla identità del complice.
Al termine del riconoscimento è stato denunciato per rapina in concorso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze ed affidato alla madre. Anche la vittima della rapina, che non ha riportato conseguenze, è stato affidato al padre nel frattempo arrivato in via Mario Lalli.