"Missione Globulo Rosso", in mostra al Lotti i lavori dei bambini di Calcinaia e Fornacette

Cultura
Pontedera
Lunedì, 17 Giugno 2024

Così è stata festeggiata la Giornata mondiale del donatore di sangue

In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, l'atrio dell'ospedale Lotti si è trasformato in una colorata galleria d'arte, ospitando i lavori dei bambini e delle bambine dell'Istituto comprensivo “M.L. King” di Calcinaia.

I piccoli artisti hanno partecipato al progetto "Missione Globulo Rosso", ideato per sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza della donazione di sangue.

Alla presentazione delle opere era presente anche il direttore dell'ospedale, Luca Nardi, che ha lodato l'iniziativa e l'impegno dei giovani partecipanti.

“Abbiamo voluto festeggiare la giornata mondiale del donatore di sangue – spiega Danila Pappalardo, responsabile del reparto di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Pontedera-Volterra – assieme ai piccoli partecipanti al percorso didattico ideato dalla Fratres Calcinaia e realizzato in collaborazione, oltre che con l’istituto scolastico, anche con il Comune di Calcinaia e il prezioso supporto dei medici del centro trasfusionale. Il progetto, giunto alla sua quarta edizione, ha coinvolto 108 bambini delle quinte classi e 16 insegnanti dei plessi Vasco Corsi di Calcinaia e Sandro Pertini di Fornacette. Attraverso un percorso didattico coinvolgente, i piccoli studenti hanno imparato a conoscere la funzione del sangue e l'importanza della donazione per aiutare chi ne ha bisogno. Il progetto rappresenta un investimento sul futuro: educare i più giovani al valore del dono e della solidarietà significa gettare le basi per una nuova generazione di donatori consapevoli e responsabili”.

CHI PUO’ DONARE. Donatore può essere chiunque, uomo o donna, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 chilogrammi. Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla giornata di riposo retribuita. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) può farlo esclusivamente dopo aver effettuato un colloquio preventivo con i medici ed esami di controllo pre-donazione. La cosiddetta “donazione differita” ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino.

 

redazione.cascinanotizie