Mondo della scuola in lutto per la scomparsa di Maria Antonia Pizzoleo

"Una maestra e una mamma davvero speciale"

Il ricordo di chi l'ha conosciuta e amata.

Ci ha lasciato Maria Antonia Pizzoleo, una maestra eccezionale, ancora oggi presente nella memoria dei suoi tanti alunni.

Donna dotata di indomito carattere si distingueva per la sua professionalità e la dedizione al lavoro. Cercava di costruire insieme ai ragazzi una scuola diversa, sperimentale, fin dai primi anni ad Alica, a Montegemoli, poi a Metato ed infine a Pisa. Di lei rimaneva impresso e vivo nella memoria il sorriso caldo, aperto, sincero. Rideva con i bambini e c’è davvero da pensare che si divertisse anche lei.

Insegnava quando ogni classe aveva una sola maestra per tutte le materie, dall’italiano alla matematica, passando per storia e geografia, e durante le sue lezioni si imparava facendo, osservando, scoprendo in prima persona. Le sue classi erano veri e propri laboratori con camere oscure per la fotografia, forni per la cottura della ceramica, si usavano le tecniche artigianali dello sbalzo su rame, si provava il pirografo, si dipingeva, i davanzali avevano piante e fiori colorati, c’erano i terrari, gli acquari e gli animali.

Mostre e gite erano all'ordine del giorno, memorabili le visite al Telegrafo a Livorno di notte fino al mattino per vedere come si faceva un quotidiano. I suoi ex alunni, generazioni di studenti di età diverse, ancora conservano le foto ed i ricordi degli anni passati insieme e spesso la invitano a cena.

La ricordano i figli, perché come mamma si è dedicata tantissimo alla famiglia trascinando tutti in attività sportive, ludiche, ricreative e nella natura. Una persona a tutto tondo, che è stata vicino al marito colpito da numerosi problemi di salute, ma anche un’artista che dipingeva e creava oggetti con la creta e che anche in età avanzatissima non sapeva cosa voleva dire stare con le mani in mano.