Morosità incolpevole: a Pisa contributi per privati e famiglie
Gambaccini: "Aiuto concreto per sostenere famiglie in difficoltà". Domande entro il 31 dicembre
È pubblicato sul sito del Comune di Pisa l’avviso pubblico per l’accesso al contributo nazionale per la morosità incolpevole per l’anno 2021 rivolto a soggetti e famiglie, sotto sfratto per morosità, che non sono riuscite a pagare il canone di locazione per sopravvenuta diminuzione del reddito, in modo incolpevole: per licenziamento, riduzione orario di lavoro, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine, cessazione attività, malattia grave o infortunio o decesso di un familiare.
"Si tratta di un intervento di natura economica - commenta l’assessore alle politiche sociali Gianna Gambaccini - di pronta utilità, in un periodo particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo, anche in considerazione del prossimo termine di sospensione degli sfratti dopo le ultime proroghe disposte. Si tratta di un aiuto concreto che permette alle famiglie, già gravate da problematiche economiche e sociali, di sanare la morosità accumulata o di sostenere il pagamento del canone, nel rispetto di quanto previsto dalla norma statale, evitando l’esecuzione immediata dello sfratto".
Per presentare domanda di partecipazione all’avviso pubblico c’è tempo fino al 31 dicembre compreso. Le domande devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune di Pisa reperibili sul sito web della rete civica o distribuiti presso l’Urp del Comune di Pisa o presso i sindacati degli inquilini (SICET, SUNIA, UNIAT, Unione Inquilini).
La presentazione è ammessa in una delle seguenti modalità: presso l’Urp del Comune di Pisa nei giorni e nelle modalità di apertura al pubblico; mediante PEC al seguente indirizzo comune.pisa@postacert.toscana.it; mediante raccomandata A/R pervenuta entro la data di scadenza.