Ne Parliamo in Sapienza: l’arte del confronto, tra etica e responsabilità nel dialogo
Presentata la terza edizione dell’iniziativa ideata del Centro per l’Innovazione e la diffusione della cultura dell’Università di Pisa
Terza edizione per la rassegna “Ne parliamo in Sapienza”. Dopo i temi della prima edizione (ottobre 2022), dedicata alle grandi sfide dell’attualità (la salute, l’istruzione, la guerra, il PNRR), e il ciclo incentrato sul significato per la nostra storia del 25 aprile, l’Università di Pisa attraverso il Cidic-Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura si apre ancora una volta alle scuole e alla cittadinanza per creare un’occasione di conoscenza e dibattito.
Il titolo scelto per “Ne parliamo in Sapienza 2023”, in programma venerdì 20 e sabato 21 ottobre, è “L’arte del confronto. Etica e responsabilità nel Dialogo”.
Tre conversazioni, tre momenti di discussione aperta che si svolgeranno nel luogo simbolo dell’Università e della città di Pisa - il Palazzo della Sapienza, appunto - grazie alla presenza e al contributo di scienziati, giornalisti, magistrati, professori, storici, filosofi, imprenditori digitali.
Relatori di primo piano chiamati a riflettere su alcune delle possibili declinazioni del dialogo, inteso come ‘strumento’ e ‘antidoto’ prezioso, fondamentale oggi più che mai per affrontare e comprendere (anche) i drammatici nodi dell’attualità che la cronaca internazionale sta, purtroppo, tornando a ‘raccontare’.
- Dialogo religioso (20 ottobre, ore 16:30). Relatori: Corrado Augias, Agnese Pini, Leonardo Sileo, Riccardo Zucchi
- Dialogo generazionale (21 ottobre, ore 11). Relatori: Ciro Conversano, Adriano Fabris, Lisa Iotti, Mario Moroni
- Dialogo politico (21 ottobre, ore 16:30). Relatori: Franco Cardini, David Cerri, Donatella Di Cesare, Corrado Formigli, Armando Spataro.
Tutti gli incontri saranno moderati dalla giornalista Gianna Fregonara e trasmessi, per garantire come sempre la massima visibilità, anche in diretta streaming sul canale Youtube dell’Ateneo.
La rassegna, come è ormai diventata consuetudine, si concluderà a teatro: venerdì 27 ottobre alle ore 21, al Teatro Nuovo-Binario Vivo, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare allo spettacolo “Si può andare d’accordo senza esserlo” con Enzo Bianchi e Piergiorgio Odifreddi (ingresso libero fino ad esaurimento posti, prenotazioni sulla piattaforma ciaotikets al link https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/si-puo-andare-daccordo-senza-esserlo)
Il Magnifico Rettore Riccardo Zucchi: “Dialogo vuol dire incontro, confronto tra posizioni diverse ed è proprio qui che risiedono le fondamenta del pensiero occidentale, da Platone ad oggi. Il tema scelto per questa edizione di Ne parliamo in Sapienza è, quindi, molto importante sia a livello teoretico che dal punto di vista delle implicazioni pratiche, in particolare in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo. Il messaggio è che alle armi e al confronto violento deve sostituirsi la ricerca di quel briciolo, grande e piccolo che sia, di verità e legittimità che sta in tutte le posizioni. Un tema fecondo da lanciare e veicolare alla cittadinanza, ai giovani e a tutta la società”.
Il Direttore del Cidic Saulle Panizza: “Parlare di etica e responsabilità nel dialogo significa scegliere la direzione opposta allo scontro, evitando qualsiasi contrapposizione urlata. Significa promuovere un confronto di posizioni, punti di vista, sensibilità, a partire dal ragionamento e dagli argomenti della scienza e del pensiero, per aiutare tutti noi a comprendere meglio la complessità dei temi trattati. È una delle missioni di crescente rilievo degli Atenei, che l’Università di Pisa porta avanti dal 2021 con un Centro di Ateneo dedicato.
Ed è una scelta quanto mai opportuna, oggi, alla luce della deriva cui spesso si assiste, anche mediatica. Doverosa, anzi, per un’Istituzione che fa della ricerca, della trasmissione del sapere e della diffusione della cultura la propria ragion d’essere”.
Tutto il programma è disponibile sul sito: https://neparliamoinsapienza.cidic.unipi.it