Nella forza dei numeri, tutta l'attività dei Carabinieri nel 2018
L’ingresso nel nuovo anno per la Compagnia Carabinieri di Pisa è anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività svolta nei 365 giorni che ci siamo appena lasciati alle spalle. 183 persone arrestate, 803 denunciate in stato di libertà, in questi numeri c’è tutto l’inteso la voro svolto degli uomini dell’Arma nel corso del 2018.
Per quanto riguarda gli arresti 114 sono stati effettuati in flagranza di reato, mentre 69 su ordine di custodia cautelare/carcerazione dell’Autorità Giudiziaria. Tra i reati contestati, spiccano quelli in materia di contrasto allo spaccio di stupefacenti con 39 persone finite in manette e 62 deferite in stato di libertà. Numerose sono state le segnalazioni amministrative per uso di stupefacenti per un totale di oltre 130 violazioni.
Complessivamente sono stati sequestrati 3,5 kg di marijuana, 853 grammi di hashish, 300 grammi di eroina e 140 grammi di cocaina, ai quali si aggiungono 9.710 euro considerati provento di attività illecita. Le aree sottoposte a controllo sono state quelle considerate più calde sul fronte della criminalità, ovvero la Stazione ferroviaria e le aree adiacenti, Piazza dei Cavalieri e Piazza delle Vettovaglie, oltre alle aree extraurbane nei comuni di Vecchiano e San Giuliano Terme.
Significativi anche i risultati ottenuti in tema di sicurezza stradale: grazie ai frequenti posti di controllo predisposti sulle principali arterie del territorio di competenza, che comprende oltre al Comune di Pisa, quelli di San Giuliano Terme, Vecchiano e Calci, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria 82 persone per guida in stato di ebbrezza e 122 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
Tra i fenomeni illegali sottoposti a maggiore controllo, vi è stato anche quello della vendita di merce dai marchi contraffatti, che interessa in particolar modo l’area del centro storico, a ridosso di Piazza dei Miracoli e il litorale durante il periodo estivo. Nel particolare settore sono state denunciate 16 persone e sequestrati migliaia di prodotti, tra orologi, borse, cinte ed occhiali.
Particolate attenzione è stata posta anche al fenomeno dei reati predatori, con particolare riferimento ai furti in abitazione e all’interno degli esercizi commerciali, nonché agli scippi che si registrano con maggior frequenza soprattutto verso i turisti in visita nelle aree monumentali della città. Le attività dei Carabinieri hanno consentito, in particolare, di giungere all’identificazione e all’arresto di alcuni degli autori delle “spaccate” verificatesi nei trascorsi mesi ai danni dei bar e dei ristoranti ubicati nel centro storico.
Nel settore del controllo dei cittadini stranieri irregolari sono state 17 le persone nei cui confronti è stata avviata la procedura di espulsione dal territorio nazionale, con contestuale accompagnamento presso i Centri di Identificazione ed Espulsione.
Numerosi anche i controlli degli esercizi commerciali presenti in particolare nell’area della stazione condotti con la componente specializzata dei Carabinieri del NAS di Livorno, che ha consentito di elevare diverse sanzioni amministrative e di disporre, unitamente a personale sanitario dell’Azienda USL Toscana Nord, la chiusura di tre di questi per riscontrate carenze igienico – sanitarie.
I risultati conseguiti sono il frutto dell’intensificazione, in perfetta armonia con quanto stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, dei servizi di controllo ordinario e straordinario del territorio condotti, con l’ausilio dei militari della Compagnia di Intervento Operativo del 6° Battaglione Carabinieri Toscana di Firenze, inviati dal Comando Generale, in maniera continuativa, nel corso dell’intero anno, e dei militari del Nucleo Cinofili di San Rossore.