Nidi Gratis, presentate 14 mila domande

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 29 Giugno 2024

Secondo anno e boom di richieste per la misura regionale

Sono state quasi 14 mila le domande presentate per il bando "Nidi Gratis" 2024/2025, con esattezza 13.911 richieste da parte di nuclei familiari desiderosi di usufruire della frequenza gratuita ai servizi per l’infanzia per bambini da 0 a 3 anni.

Il bando, alla sua seconda annualità, si è chiuso ieri sera dopo essere stato aperto il 29 maggio scorso. Ora, gli uffici regionali procederanno alla verifica dell’idoneità delle domande presentate.

Il presidente Eugenio Giani ha espresso grande soddisfazione per il successo della misura, sottolineando che "l'iniziativa, introdotta dall’attuale amministrazione, è molto apprezzata dalle famiglie e costituisce un pilastro fondamentale delle politiche sociali della Toscana". Ha inoltre rilevato un aumento sia dei Comuni sia delle strutture educative aderenti al progetto, con 839 nidi coinvolti, quasi coprendo l’intero servizio regionale, e 230 su 273 Comuni partecipanti.

Anche l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini si è dichiarata soddisfatta dei risultati del bando, affermando: "Abbiamo implementato una misura di grande valore educativo sancendo il principio che il nido deve essere un diritto garantito a tutte le bambine e a tutti i bambini, per prevenire povertà educativa e disuguaglianze fin dai primi mesi di vita. Non è accettabile che la frequenza al nido dipenda dalle condizioni socio-economiche della famiglia."

Nardini ha proseguito sottolineando l'importanza dell'educazione e dell'istruzione come strumenti di emancipazione sociale e il dovere delle istituzioni di garantire pari opportunità di accesso. "Investire sui nidi – ha concluso – significa prevenire l’abbandono e la dispersione scolastica, favorendo il successo formativo e fornendo strumenti concreti per la conciliazione dei tempi vita-lavoro delle famiglie."

Il progetto "Nidi Gratis", che rientra nell'iniziativa Giovanisì, è accessibile alle famiglie con ISEE inferiore a 35.000 euro. I contributi coprono la frequenza a nidi d’infanzia, spazi gioco e servizi educativi in contesto domiciliare. Le risorse stanziate per l’intervento ammontano a 40 milioni di euro, cofinanziati attraverso il Programma regionale Toscana Fse+ 2021-2027, di cui costituisce una misura di "rilevanza strategica".

 

redazione.cascinanotizie