No all'uso del cellulare in classe. La lettera di una mamma
“È giusto che io debba rinunciare alla scuola più vicina a casa mia per questo motivo?”
Una mamma contesta l’uso del cellulare in classe. Mezzo tecnologico, che la Scuole dell'Infanzia Comunale Gianburrasca di Navacchio, gestita dalla Misericordia di Cascina, mette a disposizione dei bambini e della bambine, per scattare foto e produrre video.
Una scelta che appare come del tutto legittima da parte dell’Istituto, ma che ha spinto la mamma e cittadina residente a Casciavola, a preferire un’altra scuola per il proprio bambino, pronto a settembre, ad iniziare il percorso formativo alle materne.
Nella lettera inviata alla redazione di Punto Radio Cascina Notizie, la mamma, oltre a contestare l’utilizzo del cellulare in classe, si chiede: “È giusto che io debba rinunciare alla scuola più vicina a casa mia per questo motivo?”.
Salve,
sono la mamma di un bimbo di due anni, residente a Casciavola nel comune di Cascina.
Mio figlio compirà nel 2025 3 anni e quindi a Settembre lo iscriveremo alla scuola materna.
Siamo andati, come molti altri genitori, ai vari open day delle scuole del territorio e devo dire che tutte mi hanno fatto una buonissima impressione. Tutte a parte una e per un motivo specifico: la scuola comunale Gianburrasca di Navacchio, quella per altro più vicina a casa nostra e a cui ci sarebbe tornato meglio iscrivere nostro figlio.
La scuola ha degli spazi bellissimi, è accogliente e con un bel giardino. Il metodo di insegnamento di cui ci hanno parlato sembra molto efficace, a parte un fatto: ai bambini viene dato il cellulare della classe.
Faccio un passo indietro: ero già venuta a conoscenza della cosa "per vie traverse" tramite amici con figli più grandi del mio. Ma siccome fidarsi è bene e non fidarsi è sempre meglio, ho deciso comunque con mio marito di andare all'open day della scuola, e appena siamo entrati abbiamo visto uno dei classici cartelloni scolastici con la foto di un bambino che con un cellulare stava scattando a sua volta una foto. Incuriosita, ho esplicitamente chiesto all'insegnante che ci stava facendo vedere la scuola se i bambini utilizzavano il cellulare della classe durante l'orario scolastico e lei me lo ha confermato. "Lo utilizzano come strumento consapevole, per scattare foto, fare video dei compagni, che poi rivediamo insieme, giudicando se la foto è venuta bene ad esempio. Tanto anche a casa lo usano no?". Sono rimasta piuttosto sbalordita perché penso che far utilizzare il cellulare in una scuola materna a bambini dai 3 ai 5 anni sia inaudito. Quello che poi ogni genitore fa a casa propria è affar suo.
Volevo segnalare la cosa e chiedervi di pubblicarla in qualche modo, perché noi rinunceremo per questo motivo all'iscrizione di nostro figlio in questa scuola, pur essendo la più vicina a casa. E come noi anche altri genitori faranno lo stesso. Ma mi chiedo: è giusto che io debba rinunciare alla scuola più vicina a casa mia per questo motivo?
Grazie
Caterina Falchi