Il borsino di Pisa - Siena

Sport
PISA e Provincia
Domenica, 20 Gennaio 2019

Quello che senza dubbio é stato il miglior Pisa della gestione Corrado esce dalla sfida contro il Siena con un solo punto e tanto rammarico per quello che poteva essere ed invece non é stato. Un pareggio che la scia tanto amaro in bocca, ma che regala la consapevolezza di poter fare un grande girone di ritorno.

COSA FUNZIONA I nuovi innesti, in quattro sono scesi in campo nel corso dei 90’, hanno portato alternative valide nelle scelte tattiche, qualità tecnica, ma soprattutto entusiasmo e motivazione a tutto il gruppo parso decisamente scarico in chiusura di 2018. D’Angelo si inventa un modulo camaleontico, che alterna la difesa a tre a quella a quattro, che non da punti di riferimento agli avversari ed anche “i vecchi”, a partire da Masucci, ne traggono beneficio. Una menzione particolare per Mattia Minesso, il goal direttamente dalla bandierina, a memoria di chi scrive, mancava nella collezione di realizzazioni all’Arena, lui ci é riuscito con un vero e proprio colpo di gran classe. 

COSA NON FUNZIONA Nei tre anni di vita di questa rubrica non ci siamo mai occupati delle direzioni arbitrali, ma di quella del signor campione di Pescara non si può non parlare. Un arbitro da quattro stagioni in serie C, lascerebbe pensare ad un fischietto esperto, invece la sensazione é che sia un arbitro incapace, che in tutto questo tempo non ha mai dimostrato di valere la categoria superiore. Non é solo l’episodio, molto dubbio, del goal annullato a De Vitis, oppure le due reti annullate in precedenza, é stata proprio una direzione di gara impostata alla tutela della squadra ospite che, giova ricordarlo era in odor di ripescaggio la scorsa estate. Sarà un asco ma con Entella, Novara e ora Siena, il Pisa ha sempre subito torti arbitrali. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, diceva un politico che la sapeva lunga.

Chiuso il capitolo arbitro non si può non recriminare sul peccato originale di questa partita: l’errore di Meroni costato il momentaneo 1-2. Chi vuole avere ambizioni di vertice non può assolutamente permettersi errori di questo tipo.

DA RIVEDERE Proseguire sulla strada tracciata da questa partita, il tempo lavora a favore del Pisa e quando i nuovi avranno ulteriormente affinato l’amalgama con i compagni ne vedremo delle belle. A quel punto anche la dea bendata dovrá “piegarsi” ad una squadra che ha aggiunto qualitá importanti come mai le era capitato nel mercato di gennaio.

massimo.corsini