Renato Nisticò muore a 58 anni dopo una lunga battaglia contro la SLA
E' stata una lunga battaglia la sua, contro una malattia come la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) che purtroppo si chiude con l'addio a 58 anni.
Scompare Renato Nisticò, poeta scrittore, bibliotecario della Scuola Normale di Pisa per tantissimi anni, uomo di grande spessore culturale.
La sua voglia di vivere, di continuare a "godere della vita" era instancabile, al suo fianco anche Stefania Mazzucchi con l'Associazione Team Deri che si prodiga per diffondere la conoscenza sulla malattia e per dare concreto supporto ai malati e ai loro familiari. spesso cercando di esaudire i loro desideri, le loro voglie: da poter assistere ad una partita di calcio o poter andare in barca a vela o andare a mirar le stelle.
Renato Nisticò è nato a Catanzaro nel 1960. Laureato in Lettere Moderne. Ha pubblicato vari saggi e monografie (La realtà, il paradosso e la critica, Pullano 1994; Nostalgia di presenze. La poesia di Sereni verso la prosa, Manni 1988; La biblioteca, Laterza 1999). Collabora a riviste e, per conto dell'editore Donzelli, ha curatol'edizione delle opere di Mario La Cava. Sue poesie sono apparse su rivista: alcune sono state tradotte in spagnolo. "Attenti cadute metafore" è una delle sue ultime raccolte di poesie, pubblicata sempre da Donzelli.