Il 28 marzo presentazione del libro "Il sole degli esuli" di Claudio Guillen, a Palazzo Roncioni

Cultura
PISA e Provincia
Martedì, 26 Marzo 2019

Giovedì 28 marzo alle 17:30 a Palazzo Roncioni (Lungarno Mediceo, 16-Pisa) presentazione del libro Il sole degli esuli. Letteratura ed esilio di Claudio Guillén a cura di Luisa Selvaggini.

Presentano Benedetta Bini, Università della Tuscia; Renata Londero, Università di Udine. Intervengono Federica Cappelli, Università di Pisa; Giovanna Fiordaliso, Università della Tuscia e Alessandra Ghezzani Università di Pisa e direttrici della collana SENDAS. Studi e testi sul Novecento Iberico e Iberoamericano. Sarà presente la curatrice del libro.

Claudio Guillén (Parigi, 1924 – Madrid, 2007) è stato uno scrittore e critico letterario spagnolo. Nell’estate del 1936, ancora adolescente, lascia la Spagna, ormai alle soglie della guerra civile, per trasferirsi con la famiglia prima in Francia, poi in Canada e infine negli Stati Uniti, dove risiederà per lungo tempo. Docente nelle Università di Princeton, San Diego e Harvard, agli inizi degli anni Ottanta ha fatto ritorno in Spagna per insegnare Letteratura comparata alla Universitat Autònoma di Barcellona e alla Pompeu Fabra.

In un percorso che va dalla classicità alla modernità Claudio Guillén indaga, con acume e sensibilità, le diverse modalità attraverso le quali la dolorosa esperienza dell’esilio viene rappresentata a livello letterario. Guillén riconosce nella continuità e nella ripetizione i paradigmi che definiscono l’esilio come tema e ne collocano l’indagine nell’ambito della Letteratura comparata. Al contempo, individua le polarità archetipiche – o «concetti-limite» – che si associano ad atteggiamenti antitetici rispetto all’esilio. La prima, riconducibile a Plutarco, e assimilabile a un’immagine solare, ravvisa nella condizione dell’esule una possibilità che si offre all’individuo, un percorso di condivisione con altri uomini, al di là dei confini locali e personali, una sorta di apertura verso la dimensione universale e cosmopolita dell’esistenza.

      

redazione.cascinanotizie