Il borsino di Pisa - Pontedera

Pisa sottotono, Pontedera che sfodera la partita dell'anno, si ferma a 5 la serie di vittorie consecutive, ma i nerazzurri vedono ancora il terzo posto

Quante altre partite si deve giocare contro il Pontedera per capire che non é una partita come tutte le altre? In casa granata si vive di questa partita, sacrificano risultati per scendere all’Arena, non solo a conquistare punti, ma soprattutto per toglierli al Pisa quando ne ha bisogno. Di contro il Pisa affronta i granata come un Gozzano qualsiasi, e se dal punto di vista del blasone lo sono, dal punto di vista del l’agonismo e della cattiveria che ci mettono, andrebbero affrontati come si affronta una stracittadina, dentro e fuori dal campo. Le grida di gioia che dopo la partita provenivano dallo spogliatoio ospite dovrebbero essere qualcosa da ricordare bene alla prima occasione utile che, sia chiaro, tutti speriamo sia più lontana possibile.

COSA FUNZIONA Stavolta non ha funzionato niente. Il Pisa è parso stanco, con poche idee ed il penalty fallito al 90’+5’ è il riassunto di una partita nella quale, alla fine, da salvare c’è solo il punticino portato a casa, visti i due salvataggi sulla linea di porta ed il palo ospite.

COSA NON FUNZIONA La mini pausa di Pasqua cade a puntino, c’è la necessità di ricaricare le batterie, e soprattutto il bisogno nello spogliatoio di guardarsi bene in faccia dopo il brutto episodio di Buschiazzo che voleva assolutamente tirare il rigore in barba alle gerarchie interne alla squadra. Nel calcio non esiste riprova, ma certamente “la smattata” del sudamericano del Pisa non ha contribuito alla tranquillità di Pesenti. Serve ora un gran lavoro da parte di Gemmi e D’Angelo per chiudere senza strascichi l’episodio.

DA RIVEDERE Il Pisa è ancora padrone del proprio destino, quattro punti ed il terzo posto è salvo, occorre ripartire consapevoli che è ancora aperta una serie positiva che dura da ben quindici partite, nulla è perduto e speriamo di recuperare quanto prima anche gli infortunati, soprattutto la mancanza di Verna si sente, eccome se si sente.