Lega contro Di Maio: non provi ad incontrare Salvini
Di Maio alla Lega: «Un ‘teatrino’ accogliere un ministro? Io ho il senso delle istituzioni»
Continua la polemica fra centrosinistra e la Lega in merito alla foto (ai giorni d’oggi va chiamata selfie) che il sindaco uscente Sergio Di Maio ha scattato con il ministro delle politiche agricole Centinaio all’Agrifiera di Pontasserchio.
Sergio di Maio denuncia: «La Lega di San Giuliano Terme, tramite un messaggio WhatsApp del loro segretario locale, Barbara Tavanti Chiarenti, mi invita formalmente a non ripetere il ‘teatrino’ dello scorso 26 aprile in Agrifiera, esortandomi a non accogliere il ministro dell’Interno il 4 maggio, poiché sostiene che non si tratta di visita istituzionale ma, citando il messaggio, ‘Salvini viene a trovarci in qualità di segretario federale del partito».
«Dal duetto delle gaffe passiamo al terzetto, attacca Di Maio: a Legnaioli e Casucci si aggiunge Tavanti, che, stando alle sue parole, ritiene il suo ministro Centinaio un attore di teatro, sempre citandola: “Ci auguriamo quindi di non dover assistere nuovamente al teatrino di venerdì scorso”. Peccato che Tavanti non abbia lo stesso senso delle istituzioni del ministro Centinaio».
«Ma stiano pure tranquilli i militanti della Lega, conclude Di Maio, il sindaco non intende recitare alcun ruolo in un ‘teatrino’ che non gli appartiene. Se il ministro ritiene di incontrare il sindaco di San Giuliano Terme sa come fare».