ConfCommercio: «sul mercato di Navacchio tante chiacchiere, zero risultato»!
La Fiva ConfCommercio all'attacco dell'assessora Favale rea di non avere abbastanza coraggio sulle scelte per il mercato di Navacchio
«Il mercato di Navacchio muore e nonostante un progetto definitivo di miglioramento che ha trovato il consenso quasi unanime, tutto è ancora desolantemente fermo». E' il presidente della Fiva Confcommercio Pisa Franco Palermo a tentare di scuotere una situazione di stallo che ha raggiunto livelli ormai insostenibili: «non c'è più altro tempo da perdere, eppure ci siamo messi a disposizione del nuovo assessore al commercio Patrizia Favale sin dal suo insediamento, proprio nell'ottica di collaborare lealmente e migliorare, razionalizzandolo, questo mercato in profonda crisi. Ci siamo confrontati a lungo con gli operatori e insieme all'amministrazione comunale abbiamo individuato una soluzione di miglioramento che aveva il benestare dello stesso sindaco Ceccardi, oltre il via libera degli uffici tecnici».
«Tutto a posto? “Neanche per idea!, si domanda il rappresentante degli operatori: “perchè questo lungo lavoro di concertazione non basta ancora all'assessore Favale, imprigionata e paralizzata evidentemente ai veti di una piccola minoranza critica e rumorosa. Quella stessa minoranza, ricordiamolo, che faceva il bello e il cattivo tempo negli anni del sindaco Antonelli e anche in precedenza, e che evidentemente, prove alla mano, con il suo inesorabile e nocivo temporeggiare, anche il nuovo assessore Favale dimostra bellamente di assecondare a scapito del mercato di Navacchio, di chi ci lavora e di ancora lo frequenta».
«D'altronde, se è vero che per amministrare ci vuole almeno un pizzico di coraggio e di responsabilità, oltre che rispetto per le proprie convinzioni, conclude Palermo, alla fine ha ragione il Manzoni quando scrive a proposito di Don Abbondio che se uno il coraggio non ce l'ha, mica se lo può dare. Ora, non è nostro compito e non pretendiamo certo infondere questo coraggio all'assessore Favale, ma migliorare il mercato di Navacchio, per il bene degli operatori, quello sicuramente si».