Toni crimine in concerto il 25 maggio al Circolo ARCI di Putignano (Pisa)
Torna a suonare Toni Crimine col suo sound fuori e dentro il tempo, lo farà con un concerto il 25 maggio al Circolo Arci di Putignano. Per chi di chi stiamo parlando pubblichiamo un articolo di Ico Gattai sul ritorno di Toni
OGGI LA VANGA, DOMANI LA CHITARRA Panico in città, tornano i Toni Crimine (articolo di Ico Gattai)
Qualche anno fa, un tornado scosse Pisa. Quel tornado si chiamava Toni Crimine - un gruppo rock nostrale per cui l’aggettivo devastante non è sprecato. Come a tutti i veri gruppi di culto, ai Toni Crimine bastarono tre concerti per fracassare la normalità ed entrare senza bussare nell’anfiteatro della Leggenda. Seguirono in ordine sparso accuse di sessismo, teppismo, incitazione all’uso di sostanze eccitanti. Come tutti i ribelli veraci e incorruttibili, i Toni Crimine sparirono quando la luce del successo illuminava i loro passi anche di notte. Forse le stelle non erano il loro habitat naturale? Troppi luccichii obliteravano i loro sguardi liberi? Troppe interviste accoltellavano la loro sincera quotidianità di ragazzi semplici e devoti al rock and roll?
Tutte queste domande, da un po’ di anni ormai, giacevano inerti dentro al loro storico cd autoprodotto. In copertina un cavallo mascherato, pronto per la rapina. Tutte queste domande fluttuavano come olive intorno al cinghiale in umido. Tutte queste domande si ridestano oggi. Come zombi in botta piena perché la notizia arriva. Ecco la notizia che rimpolpa i nostri cuori.
TONI CRIMINE IS BACK!
I Toni Crimine tornano!
Parto subito. Con l’autoradio che esplode nel trucido sound di questo gruppo che in troppi rimpiangevamo. Vado verso casa di Caio, alias Filippo Carelli. Personaggio ostico, scontroso, un autentico outsider. Sembra che ci sia soprattutto lui, chitarrista storico dei Toni Crimine, alla base della misteriosa operazione di rinascita del gruppo. Abita in campagna, vita appartata, non si fa vedere troppo in giro. Prepara l’attacco in grande stile, aspetta con pazienza il momento dell’epico ritorno. Lo sorprendo che sta adoperandosi con la vanga. Mi guarda male. Temo un fendente intimidatorio. L’aria vibra, satura di gelida vendetta. Caio l’intervista non la vuole fare. Dice che è tutto ancora in alto mare. Tutto da vedere, niente di sicuro. Nega l’evidenza.
- Dai Caio, facci sapere qualcosa di più. Quale sarà la formazione del nuovo capitolo dei Toni Crimine? Ancora line-up a 5 elementi modello Ac/Dc?
- Ti dico solo una cosa. Sarà fortissima. Come prima. Più di prima –
- Vorresti dire che il cantante potrebbe non essere il Miche, o che il batterista potrebbe non essere il Bag? -
- Non dico nulla. Niente. E ora vai via. Che c’ho da vangare. Non lo vedi? -
Cerco di aggirare la sua monolitica omertà. Gli dico se hanno già iniziato a provare, se ci sono pezzi nuovi, se il tour estivo toccherà anche Scandinavia e Lapponia. Se è vero che ci sarà una cover di Io rinascerò cervo a primavera. Sembra infastidito da questa fuga di notizie.
- La storia dei Toni Crimine s’incrocia con quella di altri gruppi: Philoman Kind, Bugz, Traumatic, Quickedge, Liars… Con quali di questi gruppi vorresti condividere il palco per una serata di frenetico voltaggio? E chi suonerebbe prima e chi dopo?
- Allora non hai capito. Vai via. E non scrivere nulla -
- Non pensi che, per essere più credibili, i Toni Crimine dovrebbero farsi un po’ di tatuaggi da veri rockers? -
- Sparisci. Che sennò ti sparisco io! -
Caio non sta scherzando, alza la vanga in aria. Il ritorno dei Toni Crimine è una faccenda dannatamente pericolosa.