Tre giovani, di cui un minorenne, in carcere per rapina

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 23 Maggio 2019

Tre arresti, fra cui un minorenne, rapina aggravata ai danni di quattro giovani

Risale ad oggi l’intervento dei Carabinieri che hanno dato esecuzione a tre ordinanze di misure cautelari, una delle quali (in carcere)emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Firenze e due custodie cautelari in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Pisa.

Le misure sono state emesse a carico di tre giovani, rispettivamente di anni 22, 20 e 16, per aver commesso una rapina aggravata, in concorso, nei confronti di quattro giovani ventenni di Santa Croce sull’Arno e comuni limitrofi. I fatti risalgono al 24 aprile 2019, quando i tre indagati, poco prima della mezzanotte, irrompevano all’interno di un fondo privato a Santa Croce sull’Arno, in cui si trovavano i 4 giovani e, con la minaccia di armi improprie, si facevano consegnare la somma di circa 400 euro, un paio di occhiali ed altri effetti personali. Il predetto luogo costituiva un’occasione per i giovani del posto per trascorrere in compagnia dei momenti di aggregazione e di condivisione, evidentemente interrotti da quell’episodio cruento.

I Carabinieri della Stazione di Santa Croce sull’Arno che hanno condotto le indagini, sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda, pur in assenza di una formale denuncia, atteso che nel corso della rapina le reiterate minacce, anche di morte, rivolte alle giovani vittime, avevano ottenuto l’obiettivo che questi non parlassero con nessuno. Solo una mirata e capillare attività informativa che di consuetudine svolgono le Stazioni Carabinieri, ha consentito di raccogliere i primi elementi probatori, poi confermati da escussioni testimoniali e individuazioni fotografiche da parte delle vittime.

L’odierna esecuzione di misure cautelari, grazie al sinergico coordinamento delle due Autorità Giudiziarie competenti, ha consentito di porre termine ad una vicenda molto grave che aveva certamente sottratto la necessaria serenità a quei giovani che trovavano in quel luogo di aggregazione un momento di svago e spensieratezza e che da quel giorno non hanno più frequentato.

massimo.corsini