Legnaioli (Lega) ironizza, Cecchelli (PD) risponde

Politica
San Giuliano Terme
Giovedì, 30 Maggio 2019

Botta e risposta tra la onorevole e assessora cascinese e il candidato consigliere più votato a San Giuliano Terme

Con un comunicato stampa inviato ai media, Matteo Cecccchelli, il candidato consigliere più votato a San Giuliano Terme nelle scorse amministrative, risponde a Donatella Legnaioli.

La leghista, deputata e assessora a Cascina, aveva attaccato il riconfermato sindaco Sergio Di Maio dopo la pesante sconfitta al primo turno di domenica 26 maggio.

 

Qua di seguito il comunicato integrale a firma di Matteo Cecchelli.

"Donatella per la prima volta ha ragione, mi ha fatto emozionare, Di Maio non ha vinto il SuperEnalotto, ha vinto le elezioni ed è stato confermato Sindaco del comune di San Giuliano Terme. Una vittoria che non è frutto di un colpo di fortuna, ma del duro lavoro fatto nei 5 anni passati e della proposta programmatica che la coalizione di centrosinistra ha costruito. Non basta fare gazebo agli angoli delle strade nei due mesi antecedenti le elezioni, non basta fare un volantino con tre punti programmatici in croce, non bastano le passerelle di ministri, sottosegretari e del Vicepresidente del consiglio Salvini, per vincere le elezioni. Forse Legnaioli ti sei distratta ma a San Giuliano il PD è il primo partito alle Europee ed alle comunali, siamo sempre stati accanto ai cittadini e loro ci hanno premiato. L'onorevole prova a scaricare le sue responsabilità sulla Dea bendata, ma la responsabilità della sconfitta della Lega e di tutto il centrodestra, ha un nome e cognome, Donatella Legnaioli. Ha guidato tutta la campagna, ha imposto due candidati a sindaco, Ferri lo ha bruciato prima di iniziare, Casucci lo ha paracadutato da Pisa, metà lista della Lega viene da fuori comune, ma di cosa sta parlando? Questa non è politica, non ci sono conoscenza ed amore per il territorio in tutto questo, ma solo ricerca di poltrone. I cittadini - conclude Cecchelli - lo hanno capito ed hanno scelto di affidare la guida del comune a Di Maio ed alla coalizione di centrosinistra, se ne faccia una ragione, la rosica è una brutta cosa". 

redazione.cascinanotizie