Fermati due giovani con targhe rubate

Viaggiavano su un'auto noleggiata nome di un parente a cui avevano applicato targhe rubate nei giorni precedenti, due giovani lucchesi in possesso anche di denaro di dubbia provenienza.

Operatori dell'UPGSP Squadra Volanti della Questura di Pisa aveva, nei giorni scorsi, intensificato i controlli a fronte di alcuni furti avvenuti ad autovetture e passanti nei piazzali di grandi centri commerciali della città.

E proprio nei pressi di un noto supermercato pisano di via Valgimigli, hanno notato un'auto, una 500 x bianca, già segnalata al 113, a cui erano state attaccate con nastro biadesivo targhe rubate proprio due giorni prima. Avvicinatisi alla vettura hanno controllato i due occupanti, due italiani residenti in provincia di Lucca.

Dentro l'auto c'erano pinze e tracce relative proprio al furto delle targhe. Il conducente, 23 anni, aveva già altri precedenti, tra cui il divieto di tornare nel comune di Pisa emesso tre anni fa, era anche sprovvisto della patente di guida.

I due giovani avevano con se molto denaro di cui non sapevano spiegare la provenienza visto che risultano disoccupati.

Il veicolo era poi stato noleggiato a nome di un parente e in più il 23enne aveva le chiavi di un'altra vettura, sempre noleggiata.

Denaro, targhe, auto vengono sequestrate dalle forze dell'ordine e i due giovani indagati per ricettazione e possesso di chiavi alterate o grimaldelli, inoltre il conducente segnalato per guida senza patente e denunciato alla Procura della Repubblica per non aver osservato il divieto di ritorno a Pisa.