Palazzo Cevoli in vendita. Il PD: "La Lega svende la storia e l’arte di Pisa"

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 3 Giugno 2019

Duro comunicato del Partito Democratico pisano sulla volontà del Comune di vendere lo storico palazzo

"È dura - dicono i dem pisani in una nota - la reazione del PD alla notizia da poco uscita della volontà del Sindaco Michele Conti di vendere Palazzo Cevoli: per i consiglieri comuali Marco Biondi e Matteo Trapani è inaccettabile che si possa operare con così tanta leggerezza una svendita di un pezzo di storia della città".

 

Qua di seguito il comunicato integrale a firma del gruppo consiliare Partito Democratico del Comune di Pisa.

«La Lega si è presentata alle elezioni come il paladino della cultura e delle tradizioni pisane e ora, invece, la stessa cultura e le stesse tradizioni vengono mercanteggiate.

Palazzo Cevoli (o Ceuli) è un prezioso elemento storico di Pisa: fu costruito nel corso del Trecento e, oltre alle sue caratteristiche architettoniche (ad esempio i frammenti di pilastri medievali e le finestre settecentesche con cornici in pietra serena), ad impreziosirlo sono presenti al suo interno importanti cicli di affreschi del Ferretti, del Busoni e del Gherardini.

Ecco perchè per noi non ha senso vendere questo gioiello del comune pisano per mantenere invece la proprietà su un banale palazzo ex-Telecom, quando potrebbe essere invece venduto quest’ultimo.

Se poi Palazzo Cevoli dovesse proprio risultare incompatibile con lo svolgimento delle funzioni d’ufficio, allora si può pensare di spostare sì gli uffici nel palazzo ex-Telecom, come ha proposto il Sindaco, ma per l’altro immobile ci sono tante altre misure alternative alla vendita: avrebbe senso per esempio investire su Palazzo Cevoli per renderlo visitabile e utilizzabile per usi culturali.

La soluzione presentata dal Sindaco Michele Conti al momento è totalmente irrispettoso: un simbolo della città di Pisa non merita questo trattamento e chi amministra la nostra città dovrebbe avere maggiore sensibilità per le nostre tradizioni e per il nostro patrimonio storico-artistico»".

redazione.cascinanotizie