"Depennato dalla Lega": Mannina non ci sta
Se a Cascina il centrodestra a Cascina ha trovato un proprio equilibrio e compattezza presentandosi unito alla prossima tornata elettorale, a Vecchiano i contorni sono tutt’altro che nitidi. Un Simone Mannina sopra le righe oggi ai microfoni di Puntoradio rivendica il diritto di rappresentare la Lega all’interno di quella che lui definisce essere l’unica lista di destra: centrodestra per Vecchiano.
“Mi hanno depennato - dice a proposito delle voci che lo danno espulso dal partito – il che è anche peggio: è come non aver mai militato. E invece io l’ho fatto e lo faccio ancora, non mi si può buttare fuori con una semplice mail, senza alcuna ufficialità”. Così Mannina non ci sta e “denuncia” i modi della Lega e nello specifico di Gabriele Gabriellini, segretario provinciale.
"Sono stato 'punito' - spiega - per essermi candidato in una lista diversa da quella appoggiata ufficialmente dalla Lega. Peccato che i vertici del partito abbiano palesato il proprio sostegno solo il 13 maggio, mentre io ho presentato la mia candidatura una settimana prima".
"Io ho una storia limpida - conclude - a differenza di chi è candidato nella lista di Tamburini che non si capisce se è di Forza Italia, della Lega o cos'altro. La gente non va a votare proprio per questo: non c'è chiarezza né coerenza".
Nella foto Simone Mannina fa vedere la mail con la quale viene "depennato" dal partito