Bottigliate fra spacciatori, ferita una bambina

Non si arresta l'escalation di violenza nel centro storico di Pisa

E' ancora emergenza sicurezza a Pisa, è sempre emergenza sicurezza sui lungarni di Pisa nel cuore della movida. Sono due bande di spacciatori, tutti nordafricani, a scatenare l’inferno la notte scorsa nella zona di Lungarno Pacinotti, Piazza Garibaldi, Ponte di mezzo, a due passi da Piazza delle vettovaglie, da sempre luogo critico al calar della notte.

Sono circa le 23. Prima le urla, poi le spinte, infine le bottiglie, usate come proiettili lanciati contro i rivali accusato di spingersi troppo nel “territorio” altrui, in mezzo i tanto cittadini usciti per cercare refrigerio dalla calura estiva e non certo per trovarsi in mezzo alla guerriglia urbana. Ad avere la peggio è una bambina di 6 anni, in città con i genitori per turismo, costretta alle cure del pronto Soccorso dell’ospedale di Cisanello. Certo non porterà con se un bel ricordo di Pisa.

All’arrivo della Polizia, che era impegnata in altri servizi sul territorio provinciale, la rissa è già finita, si raccolgono le testimonianze, si cerca di ricostruire la vicenda. Poi qualche ora più tardi, ancora una rissa, sempre in zona Piazza Garibaldi, arriva di nuovo la polizia, di nuovo rilievi, di nuovo indagini, ma i protagonisti sono sempre li, pronti a difendere quello che ormai considerano “il loro territorio”, con buona pace degli esercenti commerciali e dei comuni cittadini che si ritrovano loro malgrado nel cuore del far west