Doveva essere in carcere, ma era in città: arrestato
Proseguono le attività di controllo del territorio da parte degli uomini della Questura di Pisa
Un arresto e una persona denuciata. Questo l'esito di una operazione messa in piedi nella giornata di ieri dalla Polizia di Stato con l’ausilio di tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, e che ha portato anche all'identificazione di 26 persone oltre che al controllo di 13 veicoli.
Nel corso dei controlli, attuati per realizzare una valida azione di contrasto ai fenomeni di microcriminalità, all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti e alla presenza di stranieri irregolari sul territorio nazionale, è finito in manette B.A., 43enne originario del Marocco perchè destinatario di misura cautelare in carcere come da ordinanza emessa dal Tribunale di Firenze in relazione ad indagini della squadra Mobile di Pisa per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine delle procedure di identificazione, B. A. è stato accompagnato presso il carcere Don Bosco di Pisa.
L'altro denunciato all’autorità giudiziaria è G. K. J. , 33enne pure originario del Marocco. L'uomo, domiciliato a Livorno, era sprovvisto di documento di identità personale nonché di permesso di soggiorno od altro titolo attestante il regolare soggiorno sul Territorio Nazionale; sono state subito attivate le pratiche per l’espulsione dal Territorio Nazionale.
I servizi continueranno per tutto il periodo estivo, in corrispondenza delle zone oggetto di esposti e segnalazioni da parte dei cittadini.