Il Circolo Operaio replica alle accuse di Buggiani
Il consigliere di minoranza della Lega Buggiani accusa, il Circolo Operaio di Fornacette risponde: i nostri tavolini sono su una proprietà privata
In merito all'incidente stradale della serata di sabato quando a Fornacette un'auto è piombata sui "panettoni" a protezione del marciapiedi di fronte al Circolo Arci (leggi qui), dopo la polemica innescata dal consigliere comunale di minoranza Marco Buggiani che si era scagliato contro il circolo chiedendosi se lo stesso "avesse l'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico in quanto il ferito, come le altre persone che si trovavano lì vicino, erano seduti sulle sedie del Circolo posizionate sulla piazza e quindi sul suolo pubblico", arriva la risposta del Circolo Operaio di Fornacette che, attraverso la propria segreteria replica: «abbiamo appreso come il consigliere comunale Marco Buggiani, a nome del Centrodestra per Calcinaia, in merito all’incidente stradale occorso a Fornacette nella tarda serata di venerdì 21 giugno, abbia insinuato il dubbio che il Circolo Operario Arci di Fornacette occupi senza autorizzazione il suolo pubblico del largo Francesco Petroni».
«Ovviamente il Circolo non ha bisogno di alcuna autorizzazione, precisa la segreteria, poiché come noto a tutti i fornacettesi, i tavoli, le sedie e le attrezzature esterne del Circolo sono collocate nel loggiato di pertinenza del Circolo, su di una proprietà privata, senza occupare il suolo pubblico. Sulla dinamica dell’incidente, che purtroppo ha coinvolto un nostro socio e danneggiato alcune nostre strutture, sono impegnate le forze dell’ordine che siamo sicuri sapranno accertare le responsabilità dell’accaduto, anche senza l’aiuto di Buggiani».
«Nell’esprimere la più totale solidarietà verso il nostro socio rimasto ferito (peraltro già manifestata direttamente ai familiari), rimane in noi la convinzione che quella di Buggiani in realtà sia un tentativo di strumentalizzare la vicenda per portare un attacco nei confronti della nostra associazione. Un attacco che non ci stupisce, che fa il paio con la conclamata avversione della forza politica che rappresenta ai principali temi di attività dell’Arci e dei valori che cerca di affermare nella società», conclude la segreteria del Circolo Operaio di Fornacette.
Non si è fatta attendere anche la replica dell'amministrazione comunale che accusa Buggiani di sciacallaggio politico.«Non si può strumentalizzare ogni accadimento, ancor più quelli legati a vicende imputabili al comportamento di un singolo individuo che avrebbe portato a conseguenze ben più gravi proprio se l’amministrazione non avesse previsto dei dissuasori come quelli presenti nella piazza antistante il Circolo di Fornacette. Un progetto pensato oltretutto dai cittadini che hanno preso parte al processo partecipativo “Il Comune siamo noi”.
Naturalmente siamo dispiaciuti per il signore rimasto ferito, a cui vanno i nostri più sentiti auguri per una pronta guarigione, ma vista la dinamica dell’incidente, senza quei dissuasori, si sarebbe potuta verificare una strage.
Per questo motivo forse è il caso di cominciare a valutare i fatti con un minimo di buonsenso e di realismo, evitando di fare polemica laddove non è necessario o di assumere atteggiamenti tipici di uno “sciacallaggio politico” di cui i cittadini sono stufi.
Immaginiamo che secondo la Lega di Buggiani le strade non dovrebbero avere nessun elemento di arredo urbano a contorno perché ogni delimitatore, lampione, panchina, cestino, dissuasore o fioriera può trasformarsi in un elemento nocivo per il conducente o per chi si trova a camminare sul marciapiede. Oppure le piazze nei centri storici dovrebbero essere delimitate da guard rail. Siamo seri per favore.
Questo incidente è stato causato da un automobilista cui è stato riscontrato un tasso alcolico vicino al coma etilico. I dissuasori presenti nella piazza rientrano negli arredi urbani e si trovavano lì proprio a protezione di un’area interdetta alla circolazione veicolare e hanno assolto al meglio la loro funzione nel momento in cui sono riusciti a deviare la traiettoria del veicolo in corsa evitando il peggio. I tavoli e le sedie cui fa riferimento Buggiani si trovano sotto i loggiati del Circolo.
Peraltro i video dell’incidente, naturalmente secretati per ragioni di Polizia Giudiziaria, testimoniano in maniera incontrovertibile quanto affermato.
Per cui ci permettiamo di consigliare al consigliere di minoranza Buggiani, se davvero tiene al nostro territorio e alla nostra comunità, di evitare di strumentalizzare certi avvenimenti». Questo è quanto dichiarato dall’amministrazione calcinaiola.