Cresce l'ospedale Lotti di Pontedera
Ospedale Lotti, finanziata dalla Regione Toscana la costruzione della nuova dialisi
La visita della direttore generale dell’ASL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani all’ospedale Lotti di pontedera è stata l’occasione per parlare degli investimenti sulla struttura di pontedera e per rendere noti i numeri sui quali si lavori nell’ospedale della Valdera.
La buona notizia è rappresentata dall’approvazione del finanziamento per la costruzione della nuova dialisi per la quale sono previsti investimenti per 3 milioni e mezzo di euro, di cui circa 700.000,00 a carico della Regione Toscana
«Avevamo già la certezza che sarebbero arrivati i 2.840.000,00 euro dal Ministero, ha spiegato Casani, ma è di pochi giorni la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Il progetto esecutivo, che prevede 27 posti invece degli attuali 16, è già stato approvato e a breve ci sarà la gara per l’affidamento dei lavori che, presumibilmente, dovrebbero iniziare entro fine anno».
Un’altra buona notizia è il primo ingresso di uno dei 150 medici che hanno aderito alla proposta della Regione per rafforzare i pronto soccorso, entro il primo agosto ne entreranno altri due. Maria Letizia Casani e Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’ASL, hanno incontrato i professionisti e li hanno ringraziati per il loro impegno che permette di far crescere, nonostante le difficoltà, un ospedale che rappresenta un punto di riferimento per la Valdera con un bacino di utenza di circa 150.000 abitanti. Recentemente sono stati realizzati alcuni lavori di adeguamento come la ristrutturazione completa della rianimazione e il completamento del consolidamento antisismico del padiglione E. I dati di attività confermano che il Lotti è un ospedale che risponde in maniera adeguata alle esigenze del territorio con una sempre maggiore complessità della casistica.
Al pronto soccorso del Lotti si è registrato un aumento degli accessi nei primi tre mesi del 2019 (13.830) rispetto allo stesso periodo del 2018 (12.840). In miglioramento la percentuale di codici gialli visitati entro 30 minuti: questo indicatore è passato dal 74% del primo trimestre 2017 all’80% dello stesso periodo del 2019.
Nel corso del 2018 sono stati effettuati 9.404 ricoveri ordinari, contro i 9.594 del 2017 (-190); per quanto riguarda i ricoveri in day hospital, sono in aumento. Nel 2018 1.589 – contro i 1.359 del 2017 (+230).
Per quanto concerne la radiodiagnostica gli esami totali (diagnostica tradizionale, eco, TAC, Risonanza) nel 20018 sono stati 118.110 contro 124.436 del 2017 di cui: Risognanze 5.480 nel 2018 contro 4.995 nel 2017; TAC 19.284 nel 2018 contro 18.728 nel 2017; diagnostica tradizionale 70.260 esami nel 2018 contro 72.459 del 2017; ecografie 23.086 nel 2018, contro 28.254 nel 2017. Nel primo trimestre 2019 la tendenza è in aumento: 31.970 gli esami complessivi contro 29.584 del primo trimestre 2018 (+ 8,07%).
«Stamattina ho avuto la conferma della presenza di un buon clima interno anche per quanto riguarda i rapporti tra dirigenza e comparto e questo sicuramente aiuta molto nel raggiungimento degli obiettivi aziendali». Così Lorenzo Roti ha commentato la visita.