Vede gli agenti ed ingerisce la droga
Municipale in azione, tre gli arresti: uno spacciatore alla Stazione e due borseggiatori sulla Lam
Grande impegno della Polizia Municipale di Pisa nelle azioni di controllo e di contrasto alla criminalità nelle zone più critiche della città. Nei giorni scorsi gli agenti in borghese del Reparto Giudiziaria e Centro Storico impegnati nei controlli e nella prevenzione ai furti in zona Duomo, compreso il servizio a bordo della Lam Rossa nel tratto Stazione - Duomo, ha arrestato due borseggiatori colti in flagranza di reato, mentre erano intenti a frugare negli zaini di due turisti asiatici. I due, notati dagli agenti in zona Stazione per il loro atteggiamento sospetto, in particolare per le “attenzioni” rivolte ai turisti, sono stati seguiti a bordo dell’autobus, fino al momento del tentativo di furto, avvenuto alla fermata in zona Duomo. L’uomo e la donna arrestati, entrambi originari di Bucarest (Romania) e residenti a Pisa, sono stati portati al Comando di via Battisti per essere identificati. Qui sono risultati a loro carico numerosi precedenti penali per borseggio. Dopo la vigilanza tutta la notte in camere di sicurezza separate, uno a Pisa e l’altro trasferito a Pontedera, sabato mattina sono stati processati per direttissima. Il giudice, per entrambi, ha convalidato l’arresto e disposto il processo a settembre, oltre al divieto di dimorare nella provincia di Pisa, come misura cautelare in attesa del processo.
Sempre in zona Stazione, durante i controlli dinamici del Nucleo Antidegrado, un soggetto di nazionalità tunisina è stato sorpreso a confezionare sostanza stupefacente (cocaina ed eroina) in dosi destinate allo spaccio. L’uomo, alla vista degli agenti ha ingerito alcune confezioni di droga, per cui gli agenti sono dovuti ricorrere anche alla manovra di Heimlich nel tentativo di recuperare tutte le dosi nascoste dallo spacciatore. L’uomo è stato arrestato e vigilato tutta la notte in cella di sicurezza, in attesa di processo. Oltre agli stupefacenti, sono stati sequestrati anche due telefoni utilizzati per le attività illecite e il denaro, provento dello spaccio.