Motorizzazione a rischio chiusura, anche CNA dice no
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviato da CNA Pisa circa il rischio di chiusura della sede pisana della Motorizzazione Civile
Ieri ancheil sindaco di Pisa, Michele Conti, aveva diramato una nota in merito
► Motorizzazione di Pisa inagibile, Comune al lavoro per evitare la chiusura
Scrive CNA Pisa: "Anche CNA con il Presidente Giusti, e i portavoce dei mestieri del trasporto Roberto Calvani per il Merci Riccardo Bollelli per Ncc e Bus e Claudio Sbrana per i Taxi, ritiene “inaccettabile per una città ed un territorio come Pisa perdere un servizio essenziale per la circolazione dei mezzi di trasporto per i cittadini e per le imprese – si legge in una nota firmata da CNA Pisa-.
Aggravi di costi, ulteriori perdite di tempo non sono ammissibili. Si trovi una sede idonea e con tutte le funzioni: quindi sia amministrative che pratiche come collaudi, revisioni e prove pratica di esame.
Anche solo mantenere le funzioni amministrative in una sede centrale come le già ipotizzate sedi di lungarno Simonelli o Piazza Carrara potrebbe essere accettabile nel breve periodo, ma certo pensando anche a come coprire le altre attività di fondamentale utilità per il territorio come collaudi e revisioni che invece dovrebbero trovare una risposta adeguata. Già da inizio 2017 insieme al Comitato per la Difesa della Motorizzazione che avevamo promosso con Amici di Pisa e con le sigle sindacali delle agenzie di pratiche automobilistiche e le autoscuole, avevamo individuato alcune ipotesi di soluzione (Ospedaletto) per cui erano state registrate aperture da parte di altri soggetti istituzionali. Questo non è il momento delle divisioni, o delle singole medaglie: tutti, forze politiche e istituzioni a partire dal Ministero dei Trasporti devono lavorare per lo stesso obiettivo. Perdere la Motorizzazione sarebbe una sconfitta per tutti”.