La nuova assessora alle politiche educative Sandra Munno si presenta alla città
Con il consiglio comunale di oggi si è ufficialmente insediata la nuova assessora all'istruzione Sandra Munno
In occasione del consiglio comunale, il primo dopo le vacenze estive, la nuova assessora alle politiche educative Sandra Munno si è presentata alla città. Nata a Pisa nel 1964; nel 1983 si è diplomata al liceo Classico Galilei e nel 1990 ha conseguito la laurea con alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa con voti 110/110; coniugata e mamma dal 2003, esercita la professione di avvocato in ambito civile, specializzata in diritto di famiglia, delle successioni e i diritti reali con particolare attenzione alla proprietà. Dal 1997 al 2010 ha ricoperto il ruolo di Difensore civico nel comune di Calci; nello stesso periodo si è occupata per delega, occasionalmente, anche di istanze di cittadini pisani, finché il Comune di Pisa non ha nominato il proprio Difensore civico.
«Ringrazio il sindaco Michele Conti, spiega Munno, per la fiducia che mi ha accordato permettendomi di entrare a far parte della squadra di governo dell’Amministrazione. Sono veramente onorata di poter mettere a disposizione della città la mia professionalità, il mio impegno e la mia passione per poter contribuire a migliorare i servizi educativi a servizio di tutta la cittadinanza. Tengo a ringraziare inoltre chi mi ha preceduto nello svolgimento di questo compito così complesso e delicato, quanto importante, un assessorato, quello alle politiche educative e alle disabilità, che riguarda da vicino tantissime famiglie pisane, coinvolgendole nei loro interessi e affetti più importanti. Ho passato i primi giorni dalla mia nomina a documentarmi sulla situazione dei servizi educativi che ho ricevuto in eredità, disponendo della piena collaborazione del Dirigente del servizio e degli uffici comunali, che ringrazio per la disponibilità e professionalità dimostrata».
«È mia intenzione, prosegue la neo assessora, affrontare qualunque situazione cercando la collaborazione massima con tutti i membri della giunta, ma soprattutto con tutti i soggetti interessati, attivando canali e strategie di ascolto, di trasparenza e di condivisione delle scelte che l’Amministrazione di volta in volta intraprenderà. Ritengo che la concertazione e la condivisione delle scelte amministrative sia uno strumento fondamentale per dedicarsi con onestà e impegno alla gestione di servizi pubblici, un punto fermo che guiderà la mia azione a servizio della città».